Detenzione abusiva di armi e furto aggravato: diversi arresti in poche ore – I NOMI

 
11 Giugno 2016 – CRONACA. I Carabinieri del Comando Stazione di Marcianise, nella tarda serata di ieri, hanno tratto in arresto in flagranza del reato di furto aggravato i cittadini rumeni DANICIUC ALEXANDRU IONUT cl.92 e VULPE CORNEL ALEXANDRU cl.89, entrambi senza fissa dimora.
Gli attuali indagati si sono resi responsabili del furto aggravato di capi di abbigliamento presso tre diversi esercizi commerciali all’interno della Reggia Designer Outlet di Marcianise, per un valore complessivo di € 400,00 circa.
Nella mattinata odierna ALEXANDRU IONUT e VULPE CORNEL ALEXANDRU compariranno davanti la competente A.G. per essere giudicati con rito direttissimo.
I Carabinieri della Stazione di Cancello, unitamente a quelli del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Maddaloni (CE), in San Felice a Cancello (CE), hanno proceduto all’arresto, in flagranza di reato per detenzione abusiva di armi e munizioni e ricettazione, di Valentino Filippo, cl. 1978, di quel centro.
I militari dell’Arma, a seguito di perquisizione personale e domiciliare hanno rinvenuto, occultata nella base in marmo del camino,1 revolver marca smith & wesson mod. 44 magnum, con all’interno del tamburo 6 proiettili e ulteriori 5 custoditi all’interno di un calzino. L’arma, dai primi accertamenti, risulta oggetto di furto avvenuto il 2 novembre 2012, ai danni di un sessantottenne di Casaluce (CE).
Nel corso della perquisizione sono state altresì recuperate, una pistola a salve marca bruni mod. 92, priva di tappo rosso e un rilevatore-scanner per armi, trasmittenti e apparecchi cellulari. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. L’arrestato è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
I Carabinieri della Stazione di Gricignano di Aversa (CE), nella mattinata di ieri, presso le case circondariali di Santa Maria Capua Vetere e Pozzuoli, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di DELLA MONICA Gaetano, cl. 1972 e di DELLA MONICA Immacolata, cl. 1974, entrambi di Castel Volturno (CE).
I due sono gravemente indiziati del delitto di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina perché, in qualità di promotori ed organizzatori, in concorso con il ruolo di soli partecipi di altri due soggetti, un 50enne di Castel Volturno e di un cinquantacinquenne di Quarto (Na), gestivano una complessa organizzazione finalizzata al favoreggiamento della immigrazione clandestina ed alla irregolare permanenza nel territorio dello stato di cittadini extracomunitari provenienti dall’Iran, dalla Nigeria e dall’Ucraina, predisponendo allo scopo anche falsi matrimoni.
DELLA MONICA Gaetano e Immacolata, già destinatari di misura cautelare in data 17 novembre 2015, sono stati raggiunti dall’odierno provvedimento richiesto in virtù di specifiche aggravanti previste in materia di tratta di esseri umani.
I carabinieri della Stazione di Arienzo (CE), in quel centro, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno sottoposto a sequestro amministrativo, in quanto privi di copertura assicurativa, due autocompattatori utilizzati per la raccolta dei rifiuti differenziati per quel comune. I mezzi, di proprietà di due ditte con sede in San Felice a Cancello (CE), sono custoditi all’interno dell’area comunale a loro in uso.