9 Luglio 2016 – CRONACA. Purtroppo nulla cambia, ancora Villa Literno con le sue eterne discariche abusive, alcune già segnalate senza riscontri positivi.
Nel corso di un servizio di monitoraggio ambientale effettuato da personale volontario dell’Associazione D.E.A finalizzato alla prevenzione e repressione del dilagante fenomeno dello sversamento e smaltimento illecito di rifiuti, espletato in agro del territorio comunale di Villa Literno (CE), in una strada che costeggia il vivaio, di fronte complesso Felix, segnatamente al altezza del trivio della stradina in parte asfaltata sul lato sx che fiancheggia i piloni della SS 7 Bis abbiamo individuato un area su cui soggetti di origine ignota hanno smaltito illecitamente ingenti quantitativi di materiali speciali sia pericolosi che tossici, nella fattispecie, lastre onduline rotte contenente amianto,smaltite all’interno di 3 sacconi Bib Bag di circa 1200 kg cad. pieni aperti sul lato superiore, e altre 50/60 lastre rotte riverse su terreno nudo,inoltre nel area in narrativa abbiamo riscontrato la presenza di 3 balle di circa 1 mc cad. contenente verosimilmente materiale di scarti di cartiere ridotte volumetricamente, inoltre monitor tv e parti plastiche di esse,guaine bituminose contenete carbone,ingombranti e suppellettili, indumenti e altri materiali eterogenei.
Il sito in oggetto a nostro parere rappresenta un elevato rischio di inquinamento per il suolo, sottosuolo acqua e aria oltreciò il rischio sembra oltremodo aumentato poiché i materiali contenente amianto sono sottoposti a continue vibrazioni causate dal transito dei veicoli che quotidianamente affollano la superstrada causando il distacco di fibre di amianto debolmente legate al resto di materiale disperdendole nell’ambiente circostante. Poi ci si chiede perché i tumori sono in aumento.
Associazione Eco ambientale DEA
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