6 Agosto 2016 – CRONACA. I Carabinieri della Stazione di Baia Domizia (CE), hanno tratto in arresto nella flagranza del reato ricettazione, violazione legge immigrazione e resistenza a pubblico ufficiale il trentaquattrenne cittadino albanese FETI ERMAL, pregiudicato, senza fissa dimora.
In particolare FETI ERMAL, con altri due complici non identificati, a bordo di autovetturaPeugeot 308 rubata nel mese di luglio a Varcaturo, hanno forzato il posto di controllo attuato dai carabinieri in via Pietrebianche di Baia Domizia, dandosi alla fuga.
Dopo un breve inseguimento FETI ERMAL ed i suoi complici hanno abbandonato l’autovettura e nell’estremo tentativo di evitare la cattura si dividevano fuggendo a piedi nella campagne circostanti. FETI ERMAL, individuato e raggiunto, opponeva ferma resistenza ingaggiando una colluttazione con i carabinieri che riuscivano a neutralizzarlo e trarlo in arresto.
Da successivi accertamenti è emerso che FETI ERMAL era destinatario della misura di sicurezza “dell’espulsione dal territorio nazionale” emessa dal Magistrato di Sorveglianza Di Napoli nel 2015 poiché “soggetto condannato e ritenuto persona socialmente pericolosa”.
L’autovettura recuperata e restituita al legittimo proprietario. L’arrestato, nella mattinata odierna sarà tradotto presso il competente Tribunale per essere giudicato con rito direttissimo.
SEMPRE NELLA MATTINATA ODIERNA –
- I carabinieri della Stazione di Sant’Arpino hanno eseguito l’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale Napoli Nord nei confronti di ERCOLANO GENNARO cl.1959.
Il provvedimento restrittivo è scaturito dalle violazioni di ERCOLANO Gennaro, domiciliato in Sant’Arpino, alle prescrizioni relative agli obblighi degli arresti domiciliari a cui in precedenza era sottoposto.
In particolare ERCOLANO Gennaro, durante un permesso premio, si è reso responsabile del reato di ricettazione di un’autovettura rubata il 25 luglio 2016 a Salerno. Il Provvedimento è stato eseguito presso la Casa Circondariale di Napoli Poggioreale (Na), ove Ercolano era già recluso.
- I Carabinieri della Stazione di Santa Maria Capua Vetere (CE), hanno tratto in arresto nellaflagranza del reato di truffa il trentottenne Mauro Giovanni residente a Napoli.
In particolare, MAURO Giovanni nella tarda mattinata di ieri ha avvicinato la settantasettenne N.C. di Santa Maria Capua Vetere persuadendola a consegnargli somma di euro 1.500,00 simulando l’acquisto di un computer ordinatogli da un nipote della vittima. La donna, intuendo di essere oggetto di una truffa con un pretesto riusciva ad avvertire i carabinieri che immediatamente intervenuti traevano in arresto il Mauro.
L’arrestato, nella mattinata odierna sarà tradotto presso il Tribunale di santa Maria C.V. per essere giudicato con rito direttissimo.
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