Furto, stalking, truffa e molto altro. TUTTI GLI ARRESTI DEL WEEK END – I NOMI

 
CRONACA. I Carabinieri della sezione Operativa del Reparto Territoriale di Aversa, presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale, hanno dato esecuzione all’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Napoli Nord – ufficio esecuzioni penali, nei confronti di CRISPO Vincenzo, cl. 70, di Napoli. L’uomo dovrà espiare la pena della reclusione di anni 4, mesi 10 e giorni 28, per i reati di furto aggravato, commessi nelle province di Napoli e Catanzaro tra il 2008 e il 2015.
I Carabinieri del Comando Stazione di Sessa Aurunca, in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Ce), hanno tratto in arresto un 37enne di Mondragone. L’uomo si è reso responsabile, in più occasioni, delle violazioni dei divieti di dimora nel comune di Mondragone (Ce) e di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex compagna, una 26enne sempre di Mondragone, dalla quale era stato denunciato per stalking. Lo stesso  in data 31.10.2016 avrebbe, inoltre, minacciato un 46enne del luogo, teste nel procedimento penale a suo carico, al fine di farlo desistere dalla rendere testimonianza. L’arrestato è stato associato presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri del Comando Stazione di Cesa, nell’ambito di una mirata attività di controllo diretta a prevenire e reprimere reati ambientali, hanno deferito in stato di libertà, per combustione illecita di rifiuti, un 36enne del posto. L’uomo, operaio edile, è stato sorpreso a bruciare rifiuti di risulta, consistenti in sacchi utilizzati per l’imballaggio di cemento e colla, all’interno di un  cantiere edile, sito in quella via Federico II, con conseguenti esalazioni propagate verso le abitazioni adiacenti.
I Carabinieri del Comando Stazione di San Cipriano d’Aversa, in ottemperanza all’ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli  una 36enne del posto. La stessa deve espiare la pena di complessivi anni 2 e mesi 11 per “truffa”. L’arrestata è stata sottoposta alla detenzione domiciliare presso la propria abitazione.
I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Casal di Principe hanno tratto in arresto per furto CURCA Gabriel Constantin, cl. 96, di origini rumene ma residente a Teverola. Il 20enne è stato bloccato dai militari dell’Arma mentre era intento a raccogliere peperoni da una serra, ubicata all’interno di terreno agricolo di proprietà di un 44enne di Trentola-Ducenta, all’interno della quale si era introdotto forzando il lucchetto di chiusura con una chiave a tubo di 40cm circa, sottoposta a sequestro. Al momento dell’intervento  dei Carabinieri il CURCA aveva già provveduto a raccogliere circa 200  kg di peperoni. L’arrestato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di rito direttissimo.

I Carabinieri del Comando Stazione di Trentola Ducenta hanno tratto in arresto, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ROSOTTA Raffaele, cl. 71, del posto. I militari dell’Arma, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno rinvenuto e sequestravano grammi 40 di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”, una pianta di “canapa indica” del peso di grammi 170 circa, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento, nonché la somma contante di euro 235,00 ritenuta provento dell’illecita attività di spaccio. L’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari in attesa rito direttissimo.

I Carabinieri della Compagnia di Marcianise, nel corso di un servizio coordinato finalizzato al contrasto alla “illegalità diffusa”,  hanno deferito in Stato di Libertà complessivamente 9 soggetti tra cui un 69enne ed una 47enne di Ercolano  (Na) per furto aggravato in concorso. Le rimanenti 7 persone (una donna e 6 uomini) sono stati denunciati per reati che vanno dalla violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro, alla ricettazione, dalla violenza privata alla minaccia, alla detenzione di sostanza stupefacente. Nel corso del servizio i Carabinieri hanno poi notificato, nei confronti di un 42enne di Orta di Atella,  un’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla parte offesa, emessa dal Tribunale di Napoli Nord. Perché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia nei confronti della coniuge e dei figli.
Inoltre sono state complessivamente controllate n. 327 persone e n. 166 veicoli e  contestate diverse violazioni di norme al codice della strada.