FALCIANO – Questione scuola, intenzioni di esposto alla Procura della Repubblica

 
FALCIANO. “Molte persone mi stanno contattando per chiedermi come mai non intervengo sulla questione scuola a Falciano. Semplice, non mi faccio prendere in giro da questi personaggi che sono sul comune e quindi farò solo esposto in procura , in modo che questi criminali saranno chiamati e giudicati da chi di dovere”.
Queste parole sono state pubblicate poco fa da Geppino De Santis, genitore di un alunno della Scuola di via Ponticello che, questa mattina, si è trovata di nuovo nell’occhio del ciclone con il mancato funzionamento dei termosifoni, cisterna del gasolio vuota e apertura posticipata di un’ora,
Nel leggere questo post abbiamo deciso di contattare telefonicamente De Santis il quale ci ha spiegato: “E’ impossibile continuare così. E’ da inizio anno che ci sono disagi incredibili presso il plesso scolastico. Tanti i problemi che devono essere risolti ma la via d’uscita non si vede mai. Per questa ragione ho intenzione di formulare un esposto da presentare alla Procura della Repubblica“.
Una decisione forte che esterna a chiare lettere il malcontento dei genitori che si vedono per l’ennesima volta a dover fronteggiare un problema rivolto ai propri figli. “La mancanza di comunicazione tra le Istituzioni, il Comune e la scuola ed i suoi organi – continua De Santis – a mio avviso rappresenta uno dei problemi più grandi. Dopo 15 giorni di chiusura non si possono riprendere le attività scolastiche con questi disagi. Questa situazione non può andare avanti così“.
Staremo a vedere come si metterà la situazione e continueremo a monitorare il caso. LEGGI ANCHE: Incomprensione in Comune, il gasolio arriva tardi ed i termosifoni della scuola non partono