SPORT MONDRAGONE. Una partita emozionante che ha regalato molti colpi di scena. Un derby da sempre molto sentito per le società e per la tifoseria. Alla fine il derby va ai padroni di casa che sconfiggono i granata per 2-1.
Abbiamo preso l’analisi di “tuttoeccellenza.it” che ha riportato passo passo tutte le parti salienti del match. PRIMO TEMPO: “Pronti, via! La partita parte con un ritmo molto blando, le squadre si affrontano più sul piano ásico che su quello tecnico, a risentirne è sicuramente lo spettacolo offerto ai numerosi tifosi, locali ed ospiti. L’unica occasione veramente da segnalare è proprio il gol del numero 6 Silvestro dell’Albanova che incorna indisturbato di testa su cross da punizione deálata al minuto 10. Seguono poi le occasioni granata con Matacena al 25esimo minuto con un tiro sbilenco dal limite dell’area e Carnicelli che al minuto 40 di testa su assist di Di Crosta non riesce ad impensierire il portiere avversario Magliacano che para facilmente. La prima frazione si chiude con l’incornata di Diana sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla alta di poco.
SECONDO TEMPO. Inizia la ripresa ed il copione non cambia. È subito l’Albanova ad allungare il proprio vantaggio al minuto 7, con il numero 6 Gala che riceve il áltrante in area e piazza il diagonale rasoterra alla sinistra di Navarra. Il Mondragone prova con orgoglio con Basso al minuto 12, tiro al volo fuori area e palla alta non di poco. Sono però ancora i biancocelesti a rendersi più pericolosi, al minuto 17 Silvano sáda il terzino granata Saho al limite dell’area e lascia partire il tiro a giro sul secondo palo, fuori di un sofáo. Intorno alla mezz’ora di gioco il match viene interrotto per l’infortunio di Colella, centrocampista dell’Albanova, ed il conseguente ingresso in campo dei soccorsi. Uscito inizialmente in barella fortunatamente esce dal campo camminando, facendo tirare un sospiro di sollievo. Poco succede fino ai 7 minuti di recupero, quando Arenella, entrato in area biancoceleste, viene atterrato procurandosi il rigore. Dal dischetto il capitano Guadagno non fallisce ed accorcia le distanze. Il Mondragone si sveglia troppo tardi e l’Albanova porta a casa il successo tra le mura amiche con cinismo e compattezza”.
Fonte www.tuttoeccellenza.it
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