The Report Zone

Notizie e Reportage

IL CASO – Il Prof. Zannone preso di mira: recapitate altre tre lettere anonime

 
FALCIANO. Ancora lettere anonime indirizzate al Prof. Mario Zannone. Dopo l’analogo episodio di alcune  settimane fa, la storia si ripete. Questa volta il contenuto sembra essere una cosa seria. Si evince a chiare lettere che l’operato politico del Prof. Zannone dia fastidio e, lo stesso Prof., è diventato bersaglio di chi vede in lui la materializzazione di una minaccia concreta contro un sistema sporco, una reale liberazione dagli annosi cancri che distruggono il nostro territorio, la liberazione da un clima avvelenato.
Del resto, l’ampio e dettagliato programma del Prof. Zannone, in corsa per le amministrative del prossimo giugno, non lascia spazio a quei sistemi di casta logoranti, a chi cerca di tenere sotto scacco questo territorio troppo a lungo martoriato. Anche nel comizio di presentazione del programma, tenuto da Zannone in Piazza Limata, fu detto a chiare lettere che “per i malfattori è tempo di fare le valigie, perchè Falciano vuole ritornare a splendere… Falciano vuole essere liberata”.
Nelle lettere recapitate questa mattina (che vi riproponiamo qui sotto) risulta centrale la tematica Cava Cesque. Su una delle lettere vi è riportato anche il nome fasullo di un mittente. Dopo essersi consultato con il proprio avvocato il Prof. deciderà il da farsi e su come procedere per le denunce.
Nel frattempo ci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Sono state recapitate tre lettere anonime spedite in giorni diversi. Una di queste è quella che desta maggiori preoccupazioni. Questa volta per contenuto e stile sembra una cosa seria. Non sono allarmato. Da tempo denunciamo in questo paese l’esistenza di un sistema politico-camorristico  che tiene ostaggio la politica stessa.
I falcianesi sono prigionieri degli interessi consolidati di pochi che, anche questa volta ,intendono mettere le mani sul comune. Noi continuiamo la lotta per liberare Falciano  e se servirà con la rivolta sociale pacifica. Ribelliamoci, liberiamo Falciano!”.
 
16839602_10211414093844790_1256447769_n
 
16831699_10211414392812264_1466871403_n