CRONACA. Nella tarda serata di sabato, in Recale (CE), i carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Caserta, unitamente a quelli della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere (CE), nell’ambito di una specifica attività investigativa, hanno proceduto all’arresto di Menditti Alessandro, cl. 1973, pregiudicato ritenuto affiliato al clan “Belforte” operante su Marcianise (CE) e comuni limitrofi.
L’uomo, che è stato rintracciato in un fabbricato allo stato grezzo, era evaso, in data 18 marzo u.s., dalla casa circondariale di Frosinone dove era recluso per associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Menditti Alessandro è stato accompagnato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere, a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
I Carabinieri della Compagnia di Marcianise (CE), nel corso di un servizio coordinato di controllo del territorio, svolto nell’ultimo fine settimana e finalizzato al contrasto dei reati in genere e delle violazioni al c.d.s., unitamente ai carabinieri del Nucleo Cinofili di Sarno (SA), hanno deferito, in stato di libertà tre titolari di un’autocarrozzeria sita in Orta di Atella (CE), in quanto esercenti l’attività senza alcun titolo autorizzativo.
I continui controlli effettuati sul territorio hanno consentito di procedere al deferimento, in stato di libertà per reati quali guida in stato di alterazione pisico fisica per l’uso di sostanze stupefacenti, guida in stato di ebbrezza alcolica con un tasso alcolemico superiore a 0,80 g/l, mancata esecuzione di un provvedimento di un giudice e minaccia, lesioni personali, minaccia, sottrazione di cose sottoposte a sequestro, truffa e insolvenza fraudolenta e furto, ulteriori 12 persone e di rinvenire, in Orta di Atella, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, presso l’abitazione di un soggetto controllato, 3grammi di “hashish”, più 2 bilancini di precisione, 3 piastre in ferro, 2 panetti di mannitolo, circa 4000 cilindretti in plastica con tappo e circa 300 bustine di plastica con dispositivi di chiusura e di individuare, nella disponibilità dell’uomo un’autovettura risultata oggetto di rapina ad Arzano (NA) in data 17 luglio 2016, al cui interno era celato un fucile a canne mozze e 6 cartucce cal. 12, denunciati come rubati a San Giuseppe Vesuviano (NA) in data 12 agosto 2010.
L’uomo è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria.
Infine i militari del nucleo operativo e radiomobile hanno altresì proceduto all’esecuzione dell’ordinanza di sottoposizione alla misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Madonna Mario, cl. 1989, residente a Marcianise, già tratto in arresto in flagranza del reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti il 9 marzo scorso.
L’attività svolta dai carabinieri di Marcianise ha permesso di sottoporre a controllo 600persone e 380 veicoli e di contestare numerose violazioni al codice della strada.
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