SESSA AURUNCA. Ecco le novità sul fronte chiusura dell’Istituto A. Nifo di Sessa Aurunca.
Giornate estremamente tese per lo storico plesso scolastico aurunco sede di un Liceo e di un Convitto frequentato nei decenni dalla classe dirigente del Territorio.
Nei giorni scorsi, la doccia fredda, la Provincia di Caserta ormai a corto di fondi, aveva deciso di decretare la chiusura di alcune edifici provinciali, sede di scuole, tra cui il Liceo Agostino Nifo di Sessa Aurunca.
Da quel momento è partita una vera e propria mobilitazione di studenti, professori, istituzioni e politica per scongiurare l’irreparabile.
In queste ore si sono verificate alcune evoluzioni, dunque partiamo con il lato amministrativo.
Gli incontri del Sindaco Sasso in Prefettura con le Autorità Provinciali sono stati interlocutori. Sostanzialmente il decreto non è stato ancora emanato, ma la Provincia di Caserta non ha nascosto le difficoltà forti di gestione di questi plessi a causa della scarsità di risorse economiche.
Ieri sera, poi, presso la sede dell’Associazione Gcr si sono incontrati alcuni protagonisti della politica aurunca, che hanno dibattuto sulla situazione del Nifo, tra i presenti, anche il cons.prov. Basilio Vernile.
In queste ore pare che si stia convergendo sulla proposta strategica illustrata in mattinata dal Cons. Comunale Avv. Alberto Verrengia che aveva suggerito di adottare dei passaggi già fruttuosi all’epoca della Giunta Tommasino e dell’assessore Italo Calenzo.
In primo luogo, evidenziare che esiste una perizia sull’agibilità estremamente qualificata del Prof. Ing. Giovanni Perillo che rassicura sulla resistenza dell’immobile sede del Liceo.
In secondo luogo, Verrengia ha suggerito al Sindaco di battere sulla distinta competenza tra il Liceo (provinciale) ed il Convitto (comunale), per poter chiedere la proroga di apertura e assumersi temporaneamente la responsabilità.
Il Sindaco Sasso e le altre Istituzioni potrebbe, dunque, adottare questa strada e scongiurare la chisura del Nifo.
Stamattina il primo cittadino e le autorità scolastiche del Liceo hanno svolto un breve incontro con gli studenti per aggiornarli della situazione.
Anche sul fronte studentesco, in queste ore, si è aperta una polemica.
Ad innescarla lo studente Mannillo, il quale aveva accusato rappresentanti e consulta di scarsa comunicazione con il popolo scolaresco sui problemi in corso. Non si è fatta attendere la risposta del rappresentante della consulta locale Di Marco il quale ha chiesto di evitare polemiche tra compagni di scuola e ha chiesto massima fiducia ed unità.
Infine, il giovane liceale del Nifo Carbone, ha invitato tutti ad impegnarsi per la risoluzione del problema.
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