CRONACA. Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Parete hanno eseguito un’ordinanza applicativa della custodia cautelare agli “arresti domiciliari”, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli Nord nei confronti di B.A., cl. 87, del posto.
L’uomo è stato ritenuto responsabile dei reati di lesioni personali aggravate e minacce, compiuti in danno della ex compagna 21enne. L’attività d’indagine condotta dai militari dell’Arma ha consentito di accertare la sussistenza di reiterati episodi di minacce ed aggressioni fisiche, perpetrate dall’uomo a partire dal maggio 2017. L’arrestato è stato ristretto presso la propria abitazione.
I Carabinieri della Stazione di Castel Volturno(Ce), in via Domitiana km. 30,800, hanno tratto in arresto KINGSELY Zulo, cl. 76, liberiano, irregolare sul territorio nazionale. L’uomo, in evidente stato escandescenza, dopo aver danneggiato l’esercizio commerciale “Cream Caramel”, ubicato al km. 30,900 della predetta statale, munito di grosso coltello da cucina si è introdotto all’interno del vicino negozio denominato “China Market”, ove ha aggredito i titolari procurandogli lesioni personali. I militari dell’Arma, intervenuti unitamente ad equipaggio del radiomobile della Compagnia di Mondragone sono stati anch’essi aggrediti violentemente con calci e pugni. L’uomo ha tentato quindi di fuggire ma è stato, con non poche difficoltà bloccato dagli stessi Carabinieri.
I cittadini cinesi, soccorsi e trasportati presso locale clinica “Pineta Grande”, sono stati riscontrati affetti l’uomo da “ampia ferita lacero contusa al volto, ferita lacero contusa alla mano e alla regione pettorale” guaribile in gg 10 s.c. e la donna da “trauma facciale causato da pugno sulla piramide nasale, con ferite lacero contuse” guaribile in gg 10 s.c..
L’arrestato è stato condotto presso clinica “pineta grande” per accertamenti clinici allo scopo di risalire alle cause dell’alterazione psicofisica ed ivi piantonato. I reati contestati a KINGSELY ZULO, di cui al 2° comunicato odierno sono: Tentato omicidio, violenza, resistenza e lesioni a P.U., devastazione e Porto di armi od oggetti atti ad offendere.
I Carabinieri del Comando Stazione di Santa Maria Capua Vetere hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di tentata estorsione FISCHETTI Mario, cl. 85, tossicodipendente del posto.
I Militari dell’Arma, su richiesta del genitore del FISCHETTI, sono intervenuti presso quell’abitazione paterna dove hanno bloccato il 32enne che, poco prima, con violenza e ripetute minacce, aveva preteso la somma di euro 20 dai genitori, verosimilmente per l’acquisto di sostanza stupefacente. All’atto della denuncia i genitori riferivano di essere sottoposti da tempo a vessazioni e minacce continue dal contenuto estorsivo finalizzate ad ottenere denaro, fatti per i quali il FISCHIETTI è già stato tratto in arresto, dagli stessi militari dell’Arma, il 19 maggio 2016. L’arrestato, è stato associato presso casa circondariale Santa Maria Capua Vetere.
Notizie e Reportage
Altre
MONDRAGONE – Vento fortissimo e violente piogge: litorale nella morsa del maltempo
MONDRAGONE – Litigano ed arrivano alle coltellate: denunciati dai carabinieri
MONDRAGONE CITY – La squadra stacca la classifica è vola in vetta