CASANOVA DI CARINOLA. Lunarte, nella sua undicesima edizione, è riuscito ancora una volta a far emozionare i partecipanti attraverso quel linguaggio unico, divenuto l’emblema di questo festival: la cultura e le emozioni raccontate attraverso il teatro, la musica e le mostre. Un clima surreale, con spettacoli di matrice pregiata.
Suggestioni che nascono spontanee in un’atmosfera coinvolgente, divertente, senza mai perdere quel filo conduttore con la cultura, quella reale, messa in scena da attori, musicisti e circensi nei vicoli, nei cortili e nelle piazze del Borgo Carani.
Ancora una volta, dunque, Lunarte non ha deluso, ed è riuscito, il Festival, a dare la dimostrazione materiale di essere divenuto vero e proprio punto di riferimento per artisti provenienti da ogni parte d’Italia, con un pubblico altrettanto attento, a seguire la scia degli spettacoli.
Le suggestioni, dicevamo, sono nate spontanee, come quando, ad esempio, MAB A’ JARARA (di e con Pasquale Passeretti ed Amato De Ruosi alla fisarmonica) è scesa in piazza “trainata da atomi” entrando “nda e renucchi dei leccaculo, che se sonnano inchini mai fatti“.
Lo stesso vale per RITRATTO. Una speciale performance, prodotta in occasione di Lunarte 11, che ha visto la collaborazione di Luigi Morra con il fotografo Francesco Nerone, liberamente ispirata a “Il ritratto di Dorian Gray” di Oscar Wilde, con Antonio Arcieri a curare le musiche. Magica l’atmosfera tra teatro e fotografia, con l’interazione costante tra spettatori e teatro, tra gli attori ed il pubblico in platea.
E poi ancora NAPULAKTION, NICHEL APERTO, NICHEL CHIUSO, PARTITA PENELOPE, CRASH,UFFICIO PAROLE SMARRITE, TRE CUNTI E TRE CANZONI, UNDICI. In realtà tutti gli spettacoli hanno saputo coinvolgere e lasciare un ricordo bello, profondo, o forse d’amore.
Importanti anche le performance musicali, quelle in piazza con O’ ROM, e quelle nei cortili, come RUMORE BASSO, DI AMORI E DI DISTANZA. Insomma un festival che semplicemente, ognuno non vede l’ora di rivivere. Probabilmente in una sessione invernale, chissà.
The Report Zone, media partner dell’evento, ha eseguito nove interviste agli attori dei nove rispettivi spettacoli teatrali. Interviste che saranno montate e pubblicate nei prossimi giorni. In attesa vi proponiamo alcune foto dell’evento.
QUI DI SEGUITO VI SEGNALIAMO L’ALBUM PUBBLICATO DA GIOVANNA COLARDO SULLA LUA PAGINA FACEBOOK CON ALCUNE DELLE FOTO DA LEI SCATTATE. IN BASSO NE ABBIAMO ALLEGATA QUALCUNA NELL’ARTICOLO. BUONA VISIONE
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