L’INTERVISTA CARINOLA – Sicurezza, la consigliera Sorvillo risponde alle nostre domande

 
A cura di Salvatore Mannillo
CARINOLA. E’ su Facebook che si consuma la guerra a distanza sulla questione sicurezza tra la Consigliera PD di minoranza Maria Sorvillo e il consigliere delegato di maggioranza Antonio Nardelli. La seria problematica si sta riscontrando nel territorio carinolese soprattutto con una serie di gravi furti. La Sorvillo aveva dichiarato proprio su Tribuna Politica la disponibilità della minoranza PD a votare favorevolmente alla variazione di bilancio nel caso fosse stanziata una somma di denaro per il capitolo sicurezza. Nardelli, dal canto suo, ha fatto intendere tramite una dichiarazione che la maggioranza non è intenzionata a sbloccare i 60,000 € (tale la somma richiesta dalla consigliera) per la sicurezza e che vi è un’attiva collaborazione tra la giunta comunale e le forze dell’ordine. Il delegato di maggioranza ha vagliato altresì l’opzione di riutilizzare i vecchi impianti di videosorveglianza installati dalla SACOM, società che gestisce la pubblica illuminazione. Abbiamo intervistato per The Report Zone la Consigliera Maria Sorvillo, la quale ha gentilmente risposto alle nostre domande.
 – Consigliera Sorvillo, ha dichiarato di voler votare favorevolmente alla variazione di bilancio a patto di uno stanziamento di fondi per la sicurezza. Una somma di denaro importante, 60.000 €, la quale ha lei stesso richiesto alla maggioranza di implementare, come potrebbe essere utilizzata per fronteggiare la questione?
Starà ai tecnici sviluppare la mia proposta, la quale è stata formulata per ovviare ad un’emergenza che l’amministrazione dovrebbe affrontare più alacremente. E’ tuttavia chiaro che la somma di denaro che ho chiesto di stanziare dovrebbe essere utilizzata per attivare un sistema di videosorveglianza affidabile nei punti nevralgici e critici del territorio. I 60,000 € potrebbero essere inoltre utilizzati per fronteggiare il problema dell’organico di Polizia Municipale, del quale Nardelli lamenta la mancanza.
 – L’apprensione nel territorio comunale è forte. Le persone hanno giustamente paura ed è infatti di pochi giorni fa la notizia che qualche cittadino vorrebbe istituire dei servizi di ronda privata. E’ una soluzione corretta? Questa voglia di “giustizia privata” non potrebbe essere interpretabile come una mancanza di azione di parte delle istituzioni?
E’ chiaramente una risposta alla mancanza di azione da parte delle istituzioni. La proposta di questi giovani è ovviamente in buona fede, ma questa soluzione è pericolosa per la loro incolumità. Per affrontare la questione abbiamo bisogno di persone qualificate e quindi anche dell’intervento delle Forze dell’Ordine. In questa situazione di emergenza il supporto operativo potrebbe essere garantito dalle caserme limitrofe più grandi.
 – Perchè la maggioranza dovrebbe accettare la sua offerta politica, cioè voto favorevole per stanziamento di fondi? Crede forse che il governo locale è in difficoltà coi numeri?
La sicurezza va al di là della questione politica, indipendentemente da chi fa la proposta. Ho ritenuto necessario fare presente la questione all’amministrazione, sebbene l’intenzione del Sindaco di procrastinare la problematica a gennaio. Le questioni interne alla maggioranza non mi interessano minimamente, io riporto in seno al consiglio i problemi della popolazione e voto in nome del mio buon senso di cittadina. Ho fatto così anche per la questione di Via Rio Persico a Nocelleto, dove mi sono trovata d’accordo con l’amministrazione. Questa variazione di bilancio è per me incompleta nella sua forma originaria e sono disposta a venire incontro ad eventuali esigenze “numeriche” della maggioranza qualora essa venga incontro alle esigenze dei cittadini.
Ringraziamo vivamente la Dr.ssa Maria Sorvillo per aver risposto a tutti i nostri quesiti e ricordiamo che siamo disposti ad ospitare eventuali repliche a queste dichiarazioni da queste colonne.