FALCIANO – MONTECALVARIO RINVIATA DI NUOVO, SCOPPIA LA POLEMICA

 
 
FALCIANO. Dopo essere stata rinviata, lo scorso 3 dicembre (per impraticabilita del campo, a causa delle avverse condizioni meteorologiche), oggi si sarebbe dovuta giocare la partita tra Falciano Calcio e Montecalvario. La partita, tuttavia, non si è disputata, ed è subito scoppiata la polemica. Ma procediamo con ordine.
Partiamo col dire che, sebbene negli ultimi giorni sia caduta pioggia abbondante, lo staff del Falciano Calcio ha fatto il possibile per “asciugare” la solita pozzanghera che si forma in una delle due aree di rigore. Prima della partita è stato drenato il terreno e, successivamente, sempre prima del fischio d’inizio, la stessa area di rigore, è stata cosparsa di terreno e segatura, per poi essere tracciate tutte le linee. Insomma, un lavoro meticoloso che, purtroppo, non ha sortito i risultati sperati : giocare la partita. Va, poi, sottolineato che gli ospiti sono arrivati presso lo stadio comunale con circa 30 minuti di ritardo. Quando erano ormai le 15.25, le squadre in compagnia dell’arbitro si sono dirette in campo per iniziare il match ma, prima del fischio d’inizio, il patatrac. L’arbitro ha voluto constatare le condizioni del campo, deducendo che lo stesso non era praticabile, rinviando la partita, alle ore 15:45, per l’impraticabilità del campo. Da questo momento in poi si sono scatenate le polemiche. Tutti i presenti hanno considerato ingiustificata la decisione dell’arbitro. Lo stesso Presidente del Falciano Calcio ha ritenuto “beffardo” l’atteggiamento dell’arbitro che, dopo un immenso impegno da parte dello staff per fare in modo che il campo fosse praticabile, ha fatto rientrare tutti negli spogliatoi. Adesso potrebbe scattare un ricorso dal momento che, alla luce dei fatti, va appurato se realmente, oggi pomeriggio, il campo era impraticabile. Scompiglio anche tra i tifosi presenti sugli spalti: anche secondo loro il campo si presentava in condizioni tali da permettere il match.
Adesso ci sarà da approfondire, con il presidente Di Donato intenzionato ad andare a fondo nella vicenda, ed intenzionato a documentare e presentare presso le sedi appropriate, le condizioni in cui si presentava oggi il campo che, lo ripetiamo, secondo i molti presenti, compreso presidente e calciatori, era praticabile. A tal proposito il Presidente Di Donato aggiunge: “Alle ore 15.00 l’arbitro aveva rassicurato, dicendo che, una volta sistemate le linee dell’area di rigore e dell’intero campo, si sarebbe giocato. Quando successivamente è arrivata la squadra ospite, in netto ritardo,  l’arbitro ha cambiato idea. Mi sono già attivato per presentare la questione alla Lega a Napoli. I fatti mi lasciano, e lasciano noi tutti, molto perplessi”.