FALCIANO. Un nuovo calvario per gli operatori ecologici di Falciano del Massico, costretti a fare i conti con i nuovi ritardi dei pagamenti dei vari stipendi. Dopo un periodo natalizio trascorso a pieni ritmi lavorativi, anche per garantire il buono svolgimento della manifestazione Natale a Falciano del Massico, la “ricompensa” non arriva. In effetti non si tratta di una ricompensa per l’ottimo lavoro svolto, bensì della ovvia retribuzione che spetta ad un lavoratore ogni mese. Questo anche alla luce del fatto che, questa grande squadra, garantisce un ottimo servizio di raccolta, senza fermarsi dinanzi ai diversi problemi. La notizia ci è giunta questa mattina da parte di uno degli operatori, che ci ha avvisato del ritardo dei pagamenti di quasi 5 mesi. A tal riguardo abbiamo sentito l’assessore all’ecologia, Antonietta Rucco, che ha dichiarato quanto segue: “Io e l’amministrazione comunale siamo vicini agli operatori ecologici. Stamane abbiamo chiesto un incontro ma il Presidente ha rinviato alla prossima settimana. Abbiamo parlato a lungo anche con il Segretario Comunale. La nostra posizione è ferma in difesa dei ragazzi”. Ad intervenire anche il sindaco Giovanni Erasmo Fava, contattato da noi telefonicamente: “Abbiamo convocato la ditta. Noi con i pagamenti con la CITE siamo apposto, ma la CITE ogni volta ci promette che paga gli stipendi, ma poi non lo fa. Noi stiamo continuando con gli uffici a fare le dovute contestazioni e sicuramente non molleremo perché noi dobbiamo innanzitutto garantire il servizio alla cittadinanza e poi è giusto anche che chi lavora venga pagato. Questo è un concetto che vle per tutti”. Sperando che la situazione si risolva per il meglio nel più breve tempo possibile, siamo vicini agli operatori ecologici di Falciano del Massico.
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