The Report Zone

Notizie e Reportage

Monte di Procida – Mondragone (3 – 1)

 
 
MONDRAGONE. Di seguito vi riproponiamo l’articolo pubblicato dal sito www.asdmondragone.altervista.org
Al “Vezzuto-Marasco”va in scena la quarta giornata di ritorno del campionato di eccellenza girone A. In campo i padroni di casa del Monte di Procida sono alla ricerca di altri punti per la salvezza. Il Mondragone reduce da 3 vittorie di fila prova ad alimentare il sogno playoff.
Nel Monte di Procida dal primo minuto c’è l’ex Gianfranco Scarparo. In attacco Di Matteo supporta Lucignano e Palma. Nel Mondragone mister Carannante deve fare i conti con l’assenza per squalifica di De Biase. Affianco a Lepre gioca Grimaldi.

LA CRONACA

Primo tempo

Pronti via e dopo 5’ minuti ed esce fuori l’avversario che il Mondragone non aveva tenuto in considerazione, l’arbitro. Parente colpisce il pallone ma per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto Palma fa 1-0. Per i granata sembra un Everest da scalare ma i ragazzi di Carannante non mollano. Al 14’ il pallone arriva al limite dell area sui piedi di Eligibile che calcia. Il pallone colpisce il palo interno e poi viene allontanato. Al 17’ arriva il meritato pareggio granata con Lepre che serve in profondità Grimaldi, tocco sotto e 1-1. Al 24’ ancora Grimaldi bravo a liberare un destro da fuori ma Casolare con un grande intervento riesce a mettere in angolo. Il Mondragone continua ad attaccare e a tenere in mano il pallino del gioco ma manca il guizzo per pungere. Finisce così il primo tempo in parità.

Secondo tempo

La ripresa sembra essere un film già visto pochi istanti prima. Dopo 5’ Castaldo subisce fallo, l’arbitro non fischia e un istante dopo indica di nuovo il dischetto per un contatto sospetto. Il Mondragone protesta e Castaldo vede sventolare davanti a se un rosso diretto. Dal dischetto stavolta va Di Matteo, Iaccarino però di conferma pararigori e dice di no. Nonostante un uomo in meno il Mondragone tiene in mano il pallino e al 24’ rischia di passare con un colpo di testa di Parente salvato sulla linea. Carannante getta nella mischia anche Milone e Ischero per Sequino e Grimaldi.
Al 27’ ci prova il Monte di Procida con Lucignano ma Iaccarino è strepitoso in volo a dire di no. Scocca il 90’ e l’arbitro concede 5 minuti di recupero. Al 48’ da un punizione inesistente per i padroni di casa nasce il vantaggio con il pallone toccato dietro per il sinistro di Scarparo che si insacca in rete. L’ex granata però alza le mani e non esulta in segno di rispetto. La giornata disastrosa del arbitro Della Corte di Napoli si completa due minuti dopo quando non invalida il 3-1 locale per netto fuorigioco di Valoroso. Finisce così il match.
Mondragone che nonostante il secondo tempo in 10 è costretto ad arrendersi solo all’arbitro. Il Monte di Procida ringrazia e porta a casa 3 punti.

TIENITI AGGIORNATO SULLE NOTIZIE DELLA CITTÀ. CLICCA SUL LOGO QUI SOTTO E METTI MI PIACE ALLA PAGINA QUESTO È MONDRAGONE