CELLOLE. Iniziano le manovre politiche, Lauretano sicuro della candidatura.
E’, ormai, conto alla rovescia per le elezioni comunali della cittadina di Cellole, scossa nel mese di dicembre dalla prematura scomparsa del primo cittadino Angelo Barretta.
A sostituirlo temporaneamente, è il vicesindaco Francesco Lauretano, uomo fidato del farmacista Luigi Mascolo, che sente già sicura la sua candidatura.
Di Lauretano, in molti temono la sua vicinanza con i vecchi politici cellolesi, che erano stati spazzati via dal ciclone Barretta. Lauretano potrebbe avere il sostegno dei precedenti amministratori, da Antonio Lepore, ad Aldo Izzo, sino a Tommaso Martucci ed Arturo Montecuollo o secondo alcuni dei loro figli candidati.
Per alcuni barrettiani della prima ora questa sarebbe una vera e propria restaurazione, ma per altri è l’unico modo per arginare il vento giovane che spira dalle parti del Comitato Civico Cellolese rafforzatosi con il sostegno del Centrodestra provinciale.
Inoltre, i veri sostenitori di Angelo Barretta della prima ora, come Giovanni Di Meo, estremamente stimato in città per la sua onestà e Umberto Sarno ed altri sanno che senza una candidatura del mondo orfano dell’amata figura di Angelo Barretta, porterebbe all’estinzione di quell’area politica, fagocitati dall’area Mascolo e dall’area dei precedenti amministratori.
In poche parole si rischia di sperperare la stupenda esperienza amministrativa di questi mesi. Ecco allora che altre figure potrebbero emergere ed aggregare gli eredi dell’amministrazione comunale nei prossimi mesi.
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