MONDRAGONE. Difficile per noi della redazione scrivere della morte di Pasquale Martucci, il giovane di 30 originario di Sant’Andrea del Pizzone, trapiantato poi a Mondragone. Fin dai primi minuti di ieri, dopo l’incidente, decine di segnalazioni ci sono giunte da amici e conoscenti di Pasquale, molto conosciuto ed amato anche a Falciano del Massico, a Casanova di Carinola, a Nocelleto di Carinola, oltre che a Mondragone. Fatale è stato l’impatto lungo la Strada Appia, nel territorio compreso tra Cellole e Sessa Aurunca. Inutili i soccorsi dopo lo scontro con il furgone. Subito dopo l’incidente sono emersi particolari in merito a quanto Pasquale e la sua famiglia (due figli di 3 e 5 anni) stavano già vivendo. Difficilissimo l’episodio di circa un anno fa. Un male incurabile aveva già portato via la moglie di Pasquale, in giovanissima età, proprio come lui. Pasquale si era rimboccato le maniche e si dava da fare lavorando al supermercato MD di Mondragone, altro luogo in cui era molto stimato ed amato. Sono decine i messaggi che si stanno susseguendo in rete. Tutti parlano di occhi dolci, di una brava persona, di un bellissimo ragazzo. Tutti aggettivi indirizzati a Pasquale. Oggi sarà effettuata l’autopsia sul corpo, in attesa della data dei funerali. Noi della redazione ci stringiamo al dolore confidando nel fatto che adesso, Pasquale e la moglie, possano vegliare sui giovanissimi figli. Riposa in pace Pasquale.
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