MONDRAGONE/SESSA AURUNCA/CELLOLE. Oltre cinquecentomila euro incassati in pochi mesi sono stati una vera manna dal cielo per il Comune di Cellole, ma un incubo per migliaia di automobilisti di tutta la Campania e Lazio che hanno visto decurtati patenti e importi, la maggior parte dei quali dell’area domiziana, partenopea, in primis, Mondragone. Da qualche giorno, il famigerato Autovelox sulla Domiziana presso Borgo Centore nell’agro del Comune di Cellole al km 3+585 della SS Domiziana dove il limite di transito è di 80 km\h.ed attivo 24 ore su 24, non è più infallibile come molti pensavano. Una apparecchiatura di ultima generazione a cui, infine, è stata trovata una falla che ha permesso all’Ufficio del Giudice di Pace di Sessa Aurunca di procedere all’annullamento delle opposizioni. In questi giorni sono state pubblicate oltre quaranta sentenze pilota dell’ufficio giudiziario aurunco, che dona speranza ai migliaia di ricorrenti che hanno depositato le opposizioni alle contravvenzioni giungenti da Cellole paralizzando per mesi l’ufficio sessano. Le sentenze del Giudice Paola De Biasio da Carinola sono estremamente articolate e motivate e si basano sulla violazione di distanza tra l’ultimo segnale di velocità di 80 km\h e l’Autovelox stesso, che secondo il Ministero non può essere inferiore ad 1 km. Il primo a sollevare questa eccezione fu nell’ottobre scorso l’Avv. Alberto Verrengia da Sessa Aurunca. Lo stimato professionista pubblicò una analisi giuridica su questa problematica, subendo le ire del Comune di Cellole e dei suoi amministratori che a muso duro accusarono pubblicamente il Legale di aver sbagliato. Nell’analisi si evidenziava che la distanza tra il segnale e l’apparecchio era inferiore a quanto obbligatorio per legge e dal decreto ministeriale di regolamentazione della materia. Con grande professionalità, il Giudice Paola De Biasio ha accertato che tale eccezione fosse reale e, dunque, non ha potuto che accogliere le opposizioni motivando in maniera puntuale e giuridicamente ineccepibile. Trapela che il Comune di Cellole non abbia gradito questo indirizzo giurisprudenziale. Ora si attendono le decisioni anche degli altri due giudici di Sessa Aurunca: Luigi Bagni ed Umberto Della Rocca. Anche tanti cittadini di Falciano, Mondragone, Carinola sono stati vittime dell’autovelox e tra tutti spicca la storia di F. M.il quale nel mese di Settembre, appena installato il sistema, si è visto notificare venticinque verbali con importi di migliaia di euro e più di quaranta punti persi in un mese.
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