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NOCELLETO – Arriva “Intostreet Fest”: dove la tradizione si unisce con l’innovazione. Grande attesa per Brigan e Tartaglia Aneuro

 
 
NOCELLETO. Una grandissima serata in programma quella del prossimo 31 Maggio 2018 a Nocelleto di Carinola. Arriva “Intostreet Fest”, un festival che unisce la tradizione con l’innovazione; la musica tradizionale con il cantautorato con tre performances imperdibili: alle ore 21:00 Albertuccio e Mariolino, open act: Bema; alle ore 22:00 Brigan; alle ore 23:00 Tartaglia Aneuro (acoustic trio). Sicuramente le grandi aspettative non saranno smentite e, sull’intera organizzazione del Festival, piovono già esternazioni positive da parte di tutti gli appassionati di arte, musica e spettacolo. Sarà interessante scoprire la musica proposta da Brigan e Tartaglia Aneuro.
BRIGAN, è una band che ha origine tra Napoli e Caserta. Il gruppo è composto da Francesco Di Cristofaro (gaita galiziana, sanabrese e trasmontana, pito pastoril, rabel, flauto irlandese, whistles, doppi flauti campani, fisarmonica, ciaramella, voce); Ivan Del Vecchio (chitarre, mandolino, mandoloncello); Gabriele Tinto ( tammorra, tamburelli, panderete, tamboril, caixa, bombo, percussioni iberiche, bodhràn, marranzano e cori); Simone Lombardi ( bombo, panderos cuadratos, tamboril, cori ). Godono di ottima fama ed hanno suonato e collaborato con loro: Osvaldo Costabile; Danilo Parolisi; Emilio Antonio Cozza; Olindo Gallotti; Xulio Lorenzo; Davide Salvado; Harry.C
Massimo Ferrante; Giovanni Saviello; Aldo Grillo; Ramon Rodriguez Gomez; La Mescla; Pandereteiras Sen Fronteiros; Xurxo Fernandes.

TARTAGLIA ANEURO, è un gruppo composto da  Andrea Tartaglia: voce / chitarra ritmica; Salvio “Skazzi” La Rocca: percussioni.; Paolo “Cane” Cotrone: chitarre/ voci.; Matt “Seed” Cusano: basso /voci.; Federico Palomba: batteria. Qui di seguito alcune righe tratte dalla loro biografia: “Napoletano, o meglio, Flegreo d’origine, ma poliglotta nell’anima, il progetto Aneuro nasce nel 2012 dall’incontenibile bisogno espressivo di Andrea Tartaglia, che riunisce attorno a sé il chitarrista e compositore Paolo Cotrone, il bassista Mattia Cusano, il percussionista Salvio La Rocca, e dopo una lunga gavetta in formazione “unplugged”, si aggiunge in pianta stabile il batterista Federico Palomba, con cui inizia il lavoro di arrangiamento e rifinitura del materiale cantautorale di Tartaglia”.