FALCIANO. Sapevamo che sarebbe stato un pomeriggio difficile, triste, struggente. Un bagno di folla ha accompagnato Luca Toscano nel suo ultimo viaggio. Da via Delle Dalie fino alla Chiesa San Rocco. Tantissime le persone. Oltre ai familiari, tanti amici e professionisti che hanno conosciuto, stimato e voluto bene Luca Toscano. Un rito funebre toccante e coinvolgente, con l’omelia di Don Valentino Simoniello, con la presenza di Roberto Guttoriello, di origini falcianesi e Presbitero della Diocesi di Sessa Aurunca e Parroco della Parrocchia di Sant’Eustachio in Sessa Aurunca. E’ stato proprio il Parroco Guttoriello ad introdurre l’omelia di Don Valentino con un passo del vangelo secondo Matteo. “Beati i perseguitati perché troveranno casa nel Signore“. Molto significativa e toccante la predica di Don Valentino: “Una tragedia nella tragedia. Un immenso dolore come conseguenza di un atto brutale e cruento…. La morte di Luca ci lascia sconvolti, pieni di rabbia e di domande senza risposte. Ma dobbiamo ricordarci sempre dell’impegno che Luca ha mostrato nel prendersi cura del prossimo…. Luca ha dedicato la vita all’altro, ad ogni altro. Non solo nella cura medica, ma anche abbracciando la fragilità umana, con silenziosa e numerosa presenza. Visitava gli ammalati, andava incontro ad ogni richiesta. Offriva contatto e delicatezza con il suo sevizio sapiente ed amorevole. Testimoniava continuamente l’essere unito a Cristo, da buon Samaritano. Non ha mai smesso di amare. Ci chiede, ora, di non perdere di vista i suoi valori di vita, per una umanità migliore, la stessa per la quale si impegnava“. Al rito funebre erano presenti anche le cariche istituzionali: il sindaco Ing. Giovanni Erasmo Fava, il Capogruppo Corrado Freddino, la vice sindaco Maria Palmina Manica, l’Assessore Antonietta Rucco, l’Assessore Achille Palazzo, l’Assessore Vincenzo Cestrone, il consigliere Maurizio Paolella e l’amministrazione tutta. Dopo la messa il momento, forse, più coinvolgente. Il saluto laico di Emilio Verrillo che ha voluto dedicare “Na Canzuncella Doce Doce”, di Renato Carosone, preceduta da una registrazione di Luca: la sua idea e la sua interpretazione poetica della Musica. Pare che Luca abbia espresso la sua volontà di far recitare tale canzone nel momento della sua morte, dal suo carissimo amico cantautore Emilio Verrillo. Momenti di lacrime ed applausi, con l’ultimo saluto, pronunciato al microfono CIAO ZI LUCA. Anche da parte nostra l’estremo saluto a Luca Toscano, un grande uomo che ha dato grande dimostrazione di umanità. Addio Luca, che la terra ti sia lieve.
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