MONDRAGONE – Opposizione all’attacco: doppia bordata da Pagliaro e Marquez

 
 
MONDRAGONE. Nelle ultime ore l’opposizione consiliare ha lanciato due bordate all’amministrazione in carica. Due differenti missive, una a firma del consigliere comunale di minoranza Antonio Pagliaro, l’altra a firma del di Pasquale Marquez, consigliere comunale di minoranza e già presidente del consiglio dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Schiappa. ANTONIO PAGLIARO: “Noi avevamo certamente ridotto al massimo i disagi che possono essere provocati dagli eventi eccezionali come quello di ieri mattina”. Dopo l’imprevista pioggia di ieri mattina ed i relativi allagamenti che vi sono stati in città, il consigliere comunale di minoranza Antonio Pagliaro, già assessore all’urbanistica e manutenzione, interviene sulla vicenda in quanto all’epoca – quando succedevano tali eventi era il primo, insieme all’allora primo cittadino Giovanni Schiappa – ad essere preso di mira.
Pertanto si rivolge a chi dopo di lui si è insediato per nomina del sindaco Pacifico che, dopo aver fatto realizzare un intervento ad hoc su piazza Conte nella zona lido, dichiarò alla stampa cartacea e on line, di aver risolto il problema dell’allagamento di tale piazzale.
“Così come tanti cittadini hanno – purtroppo – notato l’assessore Lavanga oltre a non aver risolto ne’ attutito il problema, ha senza ombra di dubbio amplificato lo stesso ed ora ha un’altra impellente urgenza, verificare perché con il suo repentino impegno strombazzato con leggerezza sui social network abbia dato questi frutti!
Mentre all’assessore Piazza che afferma, falsamente, di aver fatto finanziare il progetto di riqualificazione dell’area antistante il Palazzo Ducale, in quanto qualche suo onorevole suggeritore millanta ipotetiche revoche senza riuscire a mostrare decreti ne’ determinazioni finalizzati a ciò, un po’ così come ad esempio ha tentato di millantare per la realizzazione della pista di atletica al campo sportivo, dimenticando che le procedure amministrative seguono delle regole dettate unicamente dal diritto.
Oppure quando millantava, insieme a chi oggi disamministra la città – a mezzo manifesti e volantini – la perdita del finanziamento per la riqualificazione del centro storico, e tutti ricordiamo come andò’ a finire… vediamo realizzate le opere. 
L’assessore Piazza, piuttosto, con l’aiuto dell’assessore Lavanga inizino a far pulire le caditoie, come facevamo noi negli anni addietro, poi continuino nel verificare i tombini ed ispezionare le fogne così come negli anni precedenti noi abbiamo fatto e, seppur non riuscendo a risolvere le problematiche di una rete fognaria sottodimensionata, abbiamo certamente ridotto al massimo i disagi che possono essere provocati dagli eventi eccezionali come quello di stamattina”. PASQUALE MARQUEZ: “Chi non organizza l’accoglienza per tempo almeno per il mese di luglio, dimostra concretamente di non amare la città”.  “Rimaniamo ancora in attesa che l’amministrazione comunale del sindaco Virgilio Pacifico, dell’assessore competente Maria Rosaria Tramonti e del consigliere delegato Marco Pacifico riescano ad offrire alla città ed ai suoi ospiti un programma di eventi, manifestazioni, spettacoli ed attività… pur avendo triplicato la spesa in bilancio per patrocini e contributi rispetto alla precedente amministrazione comunale che additavano spesso e volentieri di spendere troppo, coordinati in tal senso dal consigliere regionale Zannini.
Una città a vocazione turistica stagionale come Mondragone non può consentirsi di dover subire ne’ la superficialità e l’approssimazione dell’attuale maggioranza consiliare che fa finta di non accorgersi di ciò che stanno combinando, ne’ l’incapacità e la leggerezza dell’attuale esecutivo che perde sistematicamente tempo ed opportunità per correre dietro agli accordi per una sfilata di Miss o ad un lasciapassare per un’esibizione di arti marziali.
Mondragone merita certamente di più dell’assenza totale di promozione delle iniziative estive per lo svago ed il tempo libero di chi desidera un po’ di riposo stagionale ed intende vivere la città in vacanza durante questo mesi, siano essi mondragonesi o villeggianti.
Chi non organizza l’accoglienza per tempo almeno per il mese di luglio, dimostra concretamente di non amare la città”.