FALCIANO. Ottima riuscita della conferenza stampa di presentazione del Falerno Fest, in programma il 5-6-7 ottobre a Falciano del Massico. Una conferenza importante che ha visto la partecipazione del presidente della Camera di Commercio Tommaso De Simone, Presidente della Commissione Terra dei Fuochi del Consiglio Regionale della Campania Gianpiero Zinzi, il sindaco di Falciano del Massico Ing. Giovanni Erasmo Fava, il consigliere comunale Geppino De Santis, il sommelier Salvatore Landolfo. Presenti inoltre, gli esponenti dell’amministrazione comunale Capogruppo Freddino Corrado, vice sindaco Maria Palmina Manica e l’assessore Antonietta Rucco, tutte le cantine, gli Sbandieratori di Sessa Aurunca, ed altre importanti associazioni del territorio. La conferenza è partita con l’intervento del Presidente De Simone: “Il Falerno si colloca all’interno del territorio casertano. La capacità di Falciano del Massico è stata quella di mettere al centro dell’attenzione e dare importanza ad una grande eccellenza, non soltanto attraverso feste ma anche con convegni e manifestazioni culturali. Un grande momento molto interessante anche per i giovani, che va ad arginare la cosiddetta fuga di cervelli. C’è chi mostra coraggio e ci prova con la possibilità di far nascere start up innovative. Anche in questo senso la valorizzazione del prodotto rappresenta un’opportunità per i giovani. Sono estremamente contento per questa iniziativa”.
La parola è passata poi al presidente Zinzi: “Sono molto felice di essere qui stamattina e mi complimento con l’amministrazione di Falciano del Massico che ha lavorato ad un progetto serio. Un lavoro che alza il livello di considerazione del nostro territorio, in grado di offrire delle opportunità. Falerno Fest rappresenta grande promozione territoriale. Un progetto utile a superare anche i pregiudizi sulla cosiddetta Terra Dei Fuochi: una denominazione che non ci dà lustro e che ci etichetta negativamente. Ho depositato, a tal proposito, una proposta di legge sui valori di fondo, mirata proprio a superare certi pregiudizi vigenti sulla nostra Regione”.
Dopo l’intervento dei presidenti la parola è passata al sindaco Ing. Giovanni Erasmo Fava: “Per partire con la promozione di un territorio si deve cominciare dal superamento di certi pregiudizi. L’evento non sarà “l’evento di Falciano del Massico” ma l’evento di un intero territorio. La Regione Campania ha capito i nostri intenti e ha accettato la nostra scelta approvando il nostro progetto. Ringrazio le cantine per la disponibilità e la partecipazione. Si tratta di un progetto ambizioso che tende non solo a dare importanza ai tre giorni di festa, bensì a dare lustro al territorio con continuità. È da precisare, a tal proposito, che il progetto approvato dalla Regione, non è rivolto soltanto alla festa del Vino Falerno, ma anche ad altri eventi utili alla valorizzazione, come il “Natale a Falciano”. Infatti, il tutto non è circoscritto soltanto alle date del Falerno Fest, ma si estenderà anche con l’evento del Natale fino al giorno della Befana. Ci tengo a precisare, infine, che l’agricoltura è la nostra fonte di cultura. I giovani devono crearsi il futuro e noi abbiamo grosse potenzialità, come ortofrutta, olio di oliva e mozzarella. Dobbiamo riuscire a far emergere tutte queste virtù. Per raggiungere questo obiettivo ognuno deve fare la propria parte: la politica, gli agricoltori, gli amministratori e i cittadini”.
La parola è passata poi al consigliere Geppino De Santis: “Ho il compito di presentare il programma e voglio ringraziare tutti coloro i quali stanno partecipando all’organizzazione. Perché Falerno Fest? Potevamo incentrarci su un nome più “comunale” ma abbiamo deciso di scegliere un nome che possa comprendere tutto il territorio regionale. Ragioniamo come territorio e sarà sempre così. Il programma: venerdì 5 ottobre, ore 11:00 incontro scuole – cantine; ore 18:00 XXIII Edizione concorso Vino del Contadino; ore 21:00 “Sogni di Falerno” Spettacolo teatrale a cura del “Gruppo Teatrale L’Istrione“. Sabato 6 ottobre, ore 18:00 Convegno culturale, ore 21:00 inizio degustazioni guidate. Domenica 7 ottobre: ore 17:00 corteo storico con “Gruppo Sbandieratori città di Sessa Aurunca” e “Trombonieri Gruppo Sant’Anna Cava dei Terreni“; ore 21:00 apertura stand enogastronomici, mercatini ed artigiani. Ore 22:00 concerto musicale con la Nuova Compagnia di Canto Popolare. Mettiamoci insieme e pensiamo come territorio”. – ha concluso De Santis.
Infine ha perso la parola Salvatore Landolfo che, dopo aver fatto un bell’excursus sulla storia del Falerno, ha concluso: “La mia è una presenza che vuole essere alla pari con tutte le aziende presenti e con tutte le sfaccettature del vino Falerno”. Una presentazione formidabile, pensata nei minimi dettagli e che ha riscosso grande gratitudine anche da parte di tutte le cantine presenti, contente dell’operato dell’amministrazione comunale. Qui di seguito tutte le foto della conferenza.
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