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GeGè Telesforo Group: la meravigliosa performance al St. Justin per il Friday Blue Note incanta il pubblico – FOTO E VIDEO

MONDRAGONE. (di Giuseppe Nicodemo) Ancora “Friday Blue Note” al St. Justin di Mondragone. Dopo le incantevoli e coinvolgenti serate musicali e culturali delle scorse settimane, di cui vi abbiamo largamente parlato, ieri sera è stato il turno di GeGè TELESFORO e la sua band. Una data importante, forse fra le più attese nel calendario del “Friday Blue Note”, con appuntamenti in programma fino al 20 settembre prossimo. Uno dei concerti più attesi, dicevamo. Non soltanto per le grandissime capacità musicali di questo artista di fama mondiale, ma anche per la grande attività culturale di cui GeGè Telesforo si fa portavoce. Tra le varie attività ricordiamo, ad esempio, “Let the Children”, brano UNICEF dedicato all’infanzia, scritto e interpretato da Ben Sidran, che nel ruolo di “vecchio saggio” riprende i temi principali di “I Figli”, poesia tratta da “Il Profeta” di Khalil Gibran. Insomma, un artista a tutto tondo di cui, più giù, parleremo nel dettaglio. Prima, però, ci preme sottolineare anche l’immensa capacità di Telesforo nel cercare, e trovare con grande successo, giovanissimi artisti che si affacciano alla scena Jazz. E’ il caso dei meravigliosi musicisti che ieri sera hanno suonato con lui. MIRIANA FAIETA vocal – keys; MICHELE SANTOLERI drums; PASQUALE STRIZZI piano – keys; PIETRO PANCELLA bass; CHRISTIAN MASCETTA guitar. Cinque formidabili ragazzi, che hanno entusiasmato l’attento pubblico del St. Justin, accompagnando Telesforo con estrema disciplina, senza proibirsi di virtuosismi musicali che hanno contraddistinto ognuno di loro. Si, perché in un ottica di crescita globale della cultura, non si può che attingere dai giovani, e questo GeGè lo sa fare bene. Promotore delle più importanti novità della scena musicale, lo dimostra nelle svariate trasmissioni radiofoniche e televisive: “Soundcheck”, per Radio24, ad esempio, dove presenta novità ed artisti di tutto il mondo, anche scoperti con un lavoro di ricerca ed approfondimento di grande spessore e qualità; “VariazioniSuTema” in onda su Rai5, parla dei musicisti, della loro vita, della loro musica. Un nuovo stile per raccontare l’arte ed il mestiere della musica, con la chiave ironica che rimane comune denominatore di tutte le attività di GeGé. Nel 2019 arriverà la terza edizione. E come sorvolare, poi,  il suo ultimo cd “FUN SLOW RIDE”, che rappresenta un nuovo e deciso passo in avanti con tanti ospiti e collaborazioni internazionali. Il “SONGBOOK” , libro di spartiti e compilation on line, é la raccolta dei suoi numerosi successi. La nuova produzione in arrivo quest’anno, sarà un vero e proprio balzo verso territori musicali inesplorati, una fusione di ritmi e melodie di grande energia e spessore. Infine, GeGè Telesforo, è stato recentemente nominato GoodWill Ambassador UNICEF per il suo progetto SOUNDZ FOR CHILDREN, con la Line Up di cui sopra, con i cinque giovanissimi musicisti che lo hanno accompagnato nel concerto di ieri sera.
Sbalordito il pubblico, n un locale, il St. Justin, che ha ospitato grandi artisti per un progetto culturale che sta prendendo forma. Con il “Fryday Blue Note” è tutto molto entusiasmante. E’ meraviglioso assistere ad una rinascita territoriale che passa per l’arte, la musica e la cultura in generale. Sin dalla nascita del progetto, infatti, ogni appuntamento del “Friday Blue Note”, al St Justin, ha regalato una visione ampia sul come interpretare la cultura, a 360°. Così, alle note del Jazz, si accompagnano le parole di un libro, le figure di una mostra di pittura, la cultura del cibo, e tantissime altre sfaccettature, tutte fondate nelle radici storiche del territorio, con la dimostrazione pratica sul come unire, queste, ad un patrimonio culturale senza confini, quello dell’umanità, trattando tematiche di fondamentale importanza ed estremamente contemporanee. In un progetto così ambizioso, fortemente voluto da Mario Taglialatela e tutto il suo staff, ideato e curato artisticamente da Mario Fusco, non poteva che essere la musica l’elemento chiave, a fare da collante fra tutti i vari elementi. Con una piccola, ulteriore, presentazione sull’artista GeGè Telesforo, vi lasciamo alle immagini ed a video del grandioso concerto di ieri sera.

GeGè TELESFORO. La vittoria del Jazzit Award per 8 anni consecutivi 2010/11/12/13/14/15/16/17 come miglior voce maschile corona un periodo importante caratterizzato da un numero incredibile di concerti e dalla prestigiosa partecipazione alla rassegna “The Best of Italian Jazz in Shanghai” in occasione dell’Expo Universale del 2010 in Cina, a rappresentare l’arte e la cultura italiana nel mondo. Cultore della musica nera, polistrumentista, compositore, ma anche produttore discografico, conduttore radiotelevisivo ed entertainer di grande talento, GeGè Telesforo è da sempre un artista poliedrico, e soprattutto un vocalist raffinato, innovatore della tecnica “scat”, capace di tenere testa a mostri sacri del jazz come Jon Hendricks, Dizzy Gillespie, Ben Sidran, Phil Woods, Mike Mainieri, Clark Terry, DeeDee Bridgewater, Bob Berg. Come insegnante, tiene regolarmente le sue Master Class di canto e improvvisazione vocale, “Vocal Jazz Concept”, in prestigiose Scuole di Musica, Conservatori, e in Festival del Jazz in Italia e all’Estero. Da Settembre 2012 insegna Jazz e Improvvisazione Vocale presso la Venice Voice Academy di Los Angeles (California-USA).  Il 5 aprile 2017 è stato nominato GOODWILL AMBASSADOR UNICEF per il suo impegno artistico a favore di tutti i “Bambini in pericolo”, una delle più significative campagne dell’UNICEF. È inventore e promotore del progetto Soundz for Children, (cui è dedicato il tour dal vivo) , finalizzato alla rimozione di tutti gli ostacoli socio-culturali che impediscono un armonioso sviluppo psico-fisico dei bambini. GeGè Telesforo, “The Groove Master”. Cantante, percussionista, polistrumentista, Producer e A&R dell’etichetta Groove Master Edition, ma anche giornalista, entertainer, autore e conduttore radiotelevisivo, GeGè Telesforo, nato a Foggia nel 1961, rappresenta una figura professionale dai mille contorni, e dalle altrettante sfumature. Ma il minimo comune denominatore delle sue molteplici attività è la musica, anzi, la buona musica, cui il nostro dedica, da 35 anni, ogni sforzo. Nato artisticamente con Renzo Arbore, che ne ha scoperto le incredibili doti vocali, Telesforo ha saputo, nel corso degli anni, individuare un proprio progetto di ricerca, che ha il suo nodo centrale nello scat, ovvero I’improvvisazione vocale. Nelle sue band (GeGè Telesforo & Co.; D.O.C. Quartet; Pure Funk Live; Groovinators;…) hanno militato alcuni fra i più quotati musicisti italiani: Roberto Gatto, Danilo Rea, Antonio Faraò, Marco Rinalduzzi, Enzo Pietropaoli, Rita Marcotulli, Marco Tamburini, i Deidda Brothers, Rossana Casale, Agostino Marangolo, Fabio Zeppetella, Max Bottini…, e debuttato giovani talenti come Giorgia, Stefano Di Battista…. Nei primi anni ‘90, grazie al sodalizio con Ben Sidran -pianista, cantante e raffinatissimo critico musicale –Telesforo trova negli Stati Uniti una seconda patria, collaborando con i musicisti più in vista, incidendo i suoi dischi per l’etichetta americana Go Jazz e lavorando in studi di registrazione prestigiosi come il Paisley Park di Prince, Sterling Sound e lo Skyline di New York. Come Lead Vocalist della Go Jazz All Stars di Sidran, Telesforo partecipa ad un lungo tour internazionale che lo vede protagonista con musicisti del calibro di Phil Woods, Bob Malach, Georgie Fame, Clyde Stubblefield, Mike Mainieri, Bob Rockwell, Richard Davis, Phil Upchurch, Ricky Peterson…, trovando così il modo per esportare il suo indiscutibile talento vocale all’estero, collezionando una serie impressionante di “sold out” e piazzando i suoi album fra i primi posti delle jazz- charts giapponesi. Memorabili i duetti vocali e le collaborazioni discografiche con Dizzy Gillespie e Tony Scott, Bob Berg, Jon Hendricks e Clark Terry, DeeDee Bridgewater. Dalla seconda metà degli anni ‘90, dopo il periodo di lavoro svolto in studio a Minneapolis con i musicisti della New Power Generation di Prince, la sua ricerca musicale si è indirizzata sul versante di un funk aggressivo e purissimo, in cui gli elementi jazzistici e improvvisativi si saldano a una rigorosa ed infallibile concezione ritmica dominata dal “groove”. Dal 1997 al 2010 è stato special guest dell’Orchestra Italiana di Renzo Arbore. GeGè Telesforo è oggi riconosciuto nel mondo come uno degli ultimi artefici ed innovatori dello scat, “l’unico artista/ performer italiano che si possa fregiare del titolo di Groove Master”. >>> PER TUTTI I VIDEO CLICCA AL SEGUENTE LINK PER GUARDARE LE DIRETTE DI THE REPORT ZONE: https://www.facebook.com/TheReportZone/