SESSA AURUNCA. Sono numerose le segnalazioni che ci sono giunte, negli ultimi giorni, in merito alla sospensione del sub ambulatorio di Ginecologia e Ostetricia all’Ospedale San Rocco di Sessa Aurunca. Segnalazioni giunte da pazienti ed assistiti in generale ma, soprattutto, da donne incinte, che davvero andranno a trovarsi in difficoltà. Non soltanto perché dovranno provvedere in altro modo ma anche per il fatto di non potersi più rivolgere, per un periodo più o meno lungo, ad un’azienda pubblica. Così, in rete ma non solo, si è scatenata una vera e propria polemica. Ma andiamo con ordine. La sospensione delle attività è prevista dal 20/06/2019 (giovedì scorso del mese corrente), fino al 30/09/2019. La motivazione, timbrata, cita: “Vista la carenza di ginecologi e l’indispensabilità di far fruire le ferie a tutti i medici, fino a nuova comunicazione non sarà possibile effettuare prestazioni ambulatoriali”. Andandoci ad addentrare nella questione, in rete, abbiamo trovato diverse iniziative. Sul profilo facebook del dottor Leonardo De Rosa abbiamo trovato il seguente post, datato 22 giugno 2019: “In data 24 giugno 2019 presso l’ufficio del Sindaco di Sessa Aurunca alle ore 16.00 sono invitati i rappresentanti di ogni comitato e associazione che voglia partecipare ad un tavolo di chiarimento per quanto riguarda la questione: “chiusura ambulatori di ostetricia e ginecologia del P.O. San Rocco”. Un rappresentante per ogni comitato o associazione”. Questo è il massimo che è stato prodotto, un pò pochino, semplicemente la necessità di tenere buona l’opinione pubblica. In quella sede, visto che non sono stati convocati gli operatori sanitari, il tribunale del malato e nè i comitati degli ammalati, sarebbe necessario che qualcuno , ricordasse a chi di competenza, che sospensioni del genere vanno coordinate e condivise, soprattutto attuate solo allorchè ci siano motivi contingenti seri ed ostativi alla realizzazione delle attività ambulatoriali. Le ferie vanno programmate ed in quanto tali non sono certo un evento imprevisto ed imprevedibile“. E poi, ancora, in data 20 giugno 2019: “Presso l’Ospedale di Sessa Aurunca sono sospesi gli ambulatori per permettere al personale di andare in ferie (…) Dal 20 Giugno, cioè oggi al 30 Settembre, solo prestazioni urgenti, cioè solo quelle di pronto soccorso, per tutto il resto si aspetterà 100 giorni.
Le Ferie sono sacrosante, per carità, ma benedetto il Signore (…) non è cosi che si risolvono i problemi!!!!
Alle gravide al sesto o settimo mese che dico? Di ripassare tra 100 giorni? (…)“. Insomma, la situazione sembra essere davvero difficile, soprattutto per le donne al settimo o ottavo mese di gravidanza. Staremo a vedere cosa ne verrà fuori ma, noi, continueremo a portare avanti la questione, raccogliendo tutte le segnalazioni e le lamentele che provengono da ogni singola persona.
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