MONDRAGONE. Un nuovo interessante lavoro di Pasquale Schiappa, dal titolo “Echi del Passato”, da qualche giorno è in edicola.
Si compone di quattro saggi che, come precisa l’autore, “non sono legati tra loro da comunanza e contiguità di contenuti, ma proposti dal desiderio, sempre presente, di ricerca della memoria e della verità intorno a quelle vicende e quei personaggi che sono meritevoli di maggiore studio e approfondimenti”.
Il primo è un excursus storico su Mondragone nel ‘700 in cui sono analizzate le condizioni della popolazione nell’ambito di un quadro storico che coinvolge anche la Città di Napoli e, grazie al racconto della vita di Margherita Branciforti, sono narrate le vicende dell’ultimo Duca di Mondragone, Filippo Agapito.
Il secondo è un atto di omaggio reso alla figura di un illustre concittadino mondragonese, il dott. Antonio Sementini, precursore ed innovatore della Scuola Medica Napoletana, che occupa un posto d’onore nella storia della psichiatria italiana in quanto apre l’Antologia del Volume della World Psychiatric Association.
Il terzo riguarda la vita e le imprese di Raimondo di Sangro, il principe diavolo. Un personaggio singolare, capace di suggestionare i suoi contemporanei e i posteri, tanto che nell’immaginazione popolare fu ritenuto capace di cose soprannaturali, perché gli si volle attribuire la ribellione a Dio e il patto col diavolo.
A conclusione, poi della pubblicazione, viene esaminato il simbolo della Città di Mondragone, la Venere di Sinuessa, attraverso la narratio delle funzioni e delle caratteristiche del culto, nonché delle vicende che hanno caratterizzato il ritrovamento della statua nel 1911 ed il processo che ne scaturì.
Pasquale Schiappa, docente di materie letterarie in pensione e studioso di storia del meridione, ha collaborato con quotidiani e periodici ed ha scritto e pubblicato alcuni testi di memoria popolare come: “Mondragone: Storia, folklore, proverbi e dialetto”, “La fantasia e il mito”, “Canti e cunti”, “Ciento misure e ‘nu taglio”, “Storia di Mondragone”, “Cinquant’anni di vita mondragonese”, “Nomi, cognomi e soprannomi”, “Piccolo dizionario del dialetto mondragonese”. Socio corrispondente della Società di Storia Patria di Terra di Lavoro, da più di trent’anni è impegnato nell’attività teatrale come autore di testi e regista, conseguendo diversi prestigiosi riconoscimenti a carattere nazionale.
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