Lunarte 13, inizio col botto: a Falciano trionfa l’arte con boom di visitatori. Stasera a Casanova seconda e ultima serata
CULTURA. Teatro, arte di strada, musica, danza, le antiche tradizioni, tutto nel cuore storico di un paese che ha saputo accogliere un festival divenuto, negli anni, sempre più prestigioso.
Così, la prima esperienza del Lunarte a Falciano del Massico si rivela un successo.
Un paese in festa, una festa diversa dalle altre e, per molti, la più attesa dell’estate. Perché Lunarte è, prima di tutto, una festa, oltre ad essere una rassegna artistica degna di nota.
Riproporre un festival per tredici anni non è cosa da poco e non sempre l’esperienza ultra decennale rappresenta indice di buona riuscita, a prescindere. C’è sempre da coniugare la qualità artistica alle esigenze di un pubblico variegato, e in questo i ragazzi dell’Associazione Lunarte si sono mostrati, ancora una volta, capaci.
La varietà artistica si è rivelata, ancora una volta, la chiave perfetta per accontentare tutti, senza scendere a compromessi, proponendo, cioè, spettacoli di nicchia ed artisti più noti, nelle incantevoli scenografie di un narrante centro storico, mantenendo la prerogativa dell’alta qualità.
Così, si è passati dalle note taglienti e psichedeliche di Antonio Arcieri a quelle del grande artista Francesco Di Bella; dall’esplosione creativa del madonnaro Omar Mohamed a Petite e Cetrulo Pulcinella; da Infusion di Malabariano a Lady Maru, Funkool, Fronte Afrocumbiero Partenopeo, Willy Balkan’s Travel Agency. Travolgente la passionalità della Milonga Ilegal, suggestiva la passeggiata al tramonto con Massico Resiliente, profonda l’arte dell’intreccio di Pasquale e Francesco Torrico.
Insomma, spettacoli destinati a tutti coloro i quali nutrono interesse nei confronti dell’arte, intesa a 360 gradi.
Grande la soddisfazione dell’amministrazione comunale di Falciano del Massico che, per questo primo esperimento del Lunarte a Falciano, ha stipulato un importante protocollo d’intesa. “Una scommessa vinta” ha detto il sindaco Ing. Giovanni Erasmo Fava che ha poi aggiunto: “Grazie ad un protocollo d’intesa con il Comune di Carinola, il rinomato festival #Lunarte è approdato anche a Falciano del Massico, dando luce alla bellezza incantata del nostro centro storico. Una sfida difficile ma vinta grazie alla nostra caparbietà ma soprattutto all’impegno inestimabile dei ragazzi dell’Associazione “Lunarte” che hanno portato nei nostri portoni e cortili spettacoli di alto spessore artistico e culturale. GRAZIE RAGAZZI.
Emozionate è stato notare gli sguardi di tanti bambini affascinati dagli artisti di strada, distraendo almeno per un po’ la loro attenzione dagli smartphone, per non parlare degli spettacoli musicali e di danza che hanno incantato i tantissimi spettatori accorsi all’evento. Un pubblico proveniente da tutta Italia, che grazie a “Lunarte”, ha visitato il nostro piccolo centro degustando i nostri prodotti tipici, tra cui il rinomato #falerno.
Una risposta concreta a chi astrattamente ha criticato la decisione dell’Amministrazione di investire nel #Lunarte che invece è stato un vero e proprio trionfo. Sarà necessario che, tuttavia, per il futuro, anche gli operatori economici del territorio, credano in eventi del genere e mettano a disposizione il proprio operato al servizio di progetti come questi.
Con l’Unione delle Amministrazioni comunali, delle associazioni, degli imprenditori e dei cittadini tutti, si possono raggiungere straordinari risultati per il rilancio del nostro territorio.
Per questo vi invito a partecipare alla seconda serata #Lunarte13 prevista per questa sera a Casanova di Carinola”.
Stasera l’appuntamento è a Casanova di Carinola per la seconda ed ultima serata.
Notizie e Reportage
Altre
FALCIANO/MONDRAGONE – Muore fulminato da un infarto mentre gioca a carte con gli amici
L’EDITORIALE – Inter – Napoli 1 a 1, gli azzurri rimangono in testa
CASALE DI CARINOLA – “Viviamo Casale” al lavoro per abbellire e rilanciare il paese: nuovi murales