The Report Zone

Notizie e Reportage

REGIONALI – Erasmo Fava CD: “In Regione per un reale rilancio delle zone del Litorale ed i Centri Storici”

 
 
POLITICA. Candidato al Consiglio Regionale tra le fila del Centro Democratico Campania, l’Ing. Giovanni Erasmo Fava continua a proporre pillole di programma che sembrano rappresentare l’ingrediente perfetto per un reale rilancio del territorio provinciale casertano. Come già annunciato in un precedente comunicato, in cui si sottolineava il “percorso progressista” del giovane sindaco di Falciano del Massico aspirante consigliere regionale (LEGGI QUI), accanto alle idee di innovazione, sono ben presenti progetti già pensati per un reale rilancio del turismo, non soltanto pensando alle zone del Litorale Domizio, ma anche a quelle più interne, enfatizzando la bellezza artistica di decine di centri storici della Provincia di Caserta. Così, il giovane Ingegnere di Falciano del Massico, interviene nel merito: “Rilancio del territorio, incremento del turismo e valorizzazione delle aree costiere, come il Litorale Domizio e di quelle interne, fatte di decine di centri storici pieni di storia ed arte. Basti pensare ai chilometri di costa che percorrono Mondragone, Castel Volturno e Pescopagano, per rendersi conto che pochissimi bacini in Italia, sono dotati di spazi naturali simili. La necessità, qui, è intervenire in maniera concreta, prima che sia troppo tardi. Sversamenti illeciti di rifiuti e occupazione abusiva degli immobili, sono all’ordine del giorno, con decine di segnalazioni da parte di cittadini e comitati spontanei. E’ proprio su questo che è necessario intervenire attraverso un piano ordinato di riqualifica, per raggiungere l’obiettivo di risultati concreti”. Interventi concreti, dunque, e piani già studiati anche per il rilancio e, in alcuni casi, la ripopolazione dei centri storici delle cittadine della Provincia di Caserta. “Un discorso diverso, invece –continua il candidato Erasmo Fava– va applicato per la riqualificazione ed il rilancio dei centri storici più piccoli compresi in tutto l’interland provinciale casertano. Pensi ai paesi delle Comunità Montane. Qui, in alcuni casi si dovrà intervenire per una “ripopolazione” dei centri attraverso il rilancio di un’economia radicata su un commercio equo, fatto anche di piccole botteghe e con un mercato legato alla cultura ed alla tradizione del posto. In altri casi, andrà affrontata, ad esempio, la regolamentazione del traffico utile a preservare i monumenti storici ed a favorire un incremento della circolazione dei turisti”. Fava, poi, conclude così: “Si tratta di progetti concreti, alla portata di una politica mirata all’efficienza, alla lealtà e ad una giusta visione del territorio circostante“.