CARINOLA AL VOTO – Severino Di Cresce apre al dialogo con tutti e propone un diario del Sindaco, in primo piano trasporti e organizzazione della Pianta organica comunale

 
 
CARINOLA – (di Fabio Zanni) – Un diario nel quale inserire punti precisi. Questa l’idea di Severino Di Cresce (nella foto). Qui di seguito le sue dichiarazioni: “Credo che le speculazioni giornalistiche facciano parte di questo momento, in cui si gioca sui numeri e sui tasselli. 
“Credo sia giunto il momento di parlare chiaramente alla cittadinanza, fornendo tutti gli aspetti che riguardano il nostro comune. I programmi elettorali disattesi in questi anni ci hanno relegato a ruolo di fanalino di coda di tutto il comprensorio. Basta con la retorica. Si pensi ad un Diario del Sindaco dove devono essere fissati punti essenziali , con un cronoprogramma e con il rispetto delle scadenze. Un diario che, diviso in semestri , elenca i più ravvicinati obiettivi della prossima amministrazione, “i capitoli, le cifre essenziali di quella che sarà l’attività in Comune. Mi piacerebbe venisse creata  subito una delega alla sostenibilità  in capo al sindaco,  focus di attenzione alla famiglie e alla ripresa scolastica post covid, i trasporti, le manutenzioni fino alla riorganizzazione dei servizi comunali nel nuovo municipio che necessita di una pianta organica molto più ampia di quella in cui si trova ad operare oggi, decimata dai pensionamenti è mai implementata negli ultimi dieci anni . Dopo aver toccato questi punti potremo provare a chiudere sulla figura di chi ci traghetterà in questa impresa.
La mia posizione è nota: sto tirando la volata a Franco Di Biasio ma a breve porteremo sul tavolo la nostra proposta politica, ascoltando le altre , senza mortificare le aspirazioni di nessuno e garantendo un ampio partecipazione”.
Idee chiare e precise da parte dell’aspirante consigliere. Bisognerà capire se queste considerazioni potranno essere recepite da tutti quelli che sono dell’idea di creare una coalizione alternativa agli altri aspiranti Sindaci chiaramente di altre aree politiche.