SESSA AURUNCA. COMUNICATO STAMPA È ora di fare chiarezza: “solo chi è tesserato può dirsi di appartenere al PD”.
Abbiamo soprasseduto per troppo tempo ma ora è giusto chiarire la posizione di taluni che continuano a definirsi appartenenti al Partito Democratico. Da tempo, infatti, siamo costretti a dover leggere, su alcuni quotidiani, che si definiscono del PD coloro che si sono rifiutati di tesserarsi, nonostante invitati a farlo. Non solo, costoro in passato mentre noi avevamo aperto la fase del tesseramento, flirtavano con altri partiti. Solo dopo essere stati, anche in malo modo, cacciati da questi ultimi sono ritornati a bussare alla porta del Partito Democratico.
Non abusassero della nostra bontà nell’aver deciso, lo scorso agosto, di autorizzare la candidatura di qualcuno nella lista de Pd alle regionali. Una scelta fatta solo per evitare inutili guerre locali alla vigilia della presentazione delle liste. Da questo però a definirsi del partito democratico senza alcuna tessera mi sembra veramente troppo. Con questo non vogliamo escludere nessuno, ma rispettassero coloro che con coerenza e spirito di appartenenza sono rimasti fedeli al partito. Il coordinatore Franco Sessa
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