MONDRAGONE. (di Susy Pagliaro)- Nella giornata odierna, presso la chiesa di San Ruffino, si è svolto il servizio di distanziamento sociale per la distribuzione dei pacchi alimentari effettuato dai V. P. C di Mondragone in collaborazione con il comitato Sinope.
Durante l’ espletamento del suddetto servizio alcuni volontari hanno intravisto delle siringhe vicino al marciapiede sporche di sangue. Per l’ incolumità di tutti ed in totale sicurezza, sono state rimosse e gettate in appositi contenitori provocando paura e ribrezzo. Stiamo parlando di una zona frequentata dai piccoli e da tutti coloro che si recano in parrocchia.
Quelle siringhe erano ovviamente un pericolo perchè si rischiava di infettarsi. Non parliamo poi del fatto che è alquanto penoso che certe persone fanno uso di droghe in prossimità di un luogo sacro.
Ritrovamenti di questo genere, purtroppo in ogni modo, sono molto frequenti a Mondragone dove per anni si combatte una battaglia per cercare di coinvolgere gli stessi cittadini che spesso segnalano, soprattutto sui social, l’abbandono di siringhe utilizzate dai tossicodipendenti.
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