CASERTA – Il coordinamento provinciale di Azione condanna fermamente i gravi episodi di pestaggio e di violenze che si sono verificati nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, emersi in queste ore dopo l’azione della magistratura. Tali episodi ricordano sistemi punitivi di Stati dove vi è carenza di democrazia. Il nostro sistema carcerario, così come sancito dalla Costituzione, mira alla rieducazione dei detenuti e non alla loro vessazione. “Tocca alla magistratura fare luce in maniera celere su questi gravi episodi che, con le immagini pubblicate in queste ore, gettano ombre su chi si dedica con dedizione e professionalità a servire lo Stato. – dichiara la coordinatrice provinciale di Azione Teresa Ucciero – Si richiede un Commissione di inchiesta parlamentare per ispezionare le terribili condizioni delle carceri italiane ed in special modo quelle del nostro territorio dove i disservizi gravano in maniera evidente sui detenuti e sul personale della Polizia Penitenziaria. Condizioni esacerbate dalla pandemia di Covid 19 che ha reso ancora più invivibili le nostre carceri, bisogna lavorare affinchè lo Stato possa intervenire per restituire a questi luoghi la loro funzione di recupero e rieducazione dei detenuti”.
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