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MONDRAGONE – Bertolino: “Il presidente Petrella ed il sindaco Pacifico non ci hanno concesso una seduta straordinaria consiliare sulle questioni della polizia locale”

 
 

Bertolino: “Il presidente Petrella ed il sindaco Pacifico non ci hanno concesso una seduta straordinaria consiliare sulle questioni della polizia locale

MONDRAGONE. Nella conferenza dei capigruppo tenutasi ieri sera presso la casa comunale di viale Margherita, l’intera opposizione – composta dai consiglieri comunali Valerio Bertolino, Achille Cennami, Pasquale Marquez, Alessandro Pagliaro, Antonio Pagliaro e Giovanni Schiappa – ha richiesto la convocazione di una seduta straordinaria monotematica di consiglio comunale per poter discutere delle note questioni riguardanti il corpo di polizia municipale ed il suo attuale comandante, al fine di poter affrontare con attenzione e dovizia di particolari le incresciose vicende che si stanno susseguendo nelle ultime ore.
A tale assunzione di responsabilità da parte dell’intera minoranza consiliare, dinanzi al diniego del sindaco e dei sui consiglieri di maggioranza, ha fatto seguito la disponibilità offerta dai consiglieri di opposizione al presidente del consiglio comunale Claudio Petrella di tenere eventualmente anche una seduta “a porte chiuse”, ovvero anche senza diffusione streaming.
A questo punto ferma e’ stata la volontà di evitare una seduta consiliare straordinaria monotematica da parte anche dei consiglieri comunali di maggioranza Marcello Buonodono, Vincenzo Corvino ed Alessandro Rizzieri che hanno evitato di condividere l’esigenza di chiarezza istituzionale con i colleghi consiglieri di opposizione. “A questo punto non escludiamo più alcunché, in quanto ci troviamo difronte ad un atteggiamento che non comprendiamo, un comportamento che non rispetta le regole, una vicenda surreale e poco edificante che ci vede costretti a rivolgerci anche alla Procura della Repubblica al fine di tutelare le prerogative della comunità mondragonese, in attesa che il Ministero degli Interni intervenga e la Prefettura favorisca l’accesso formale all’interno dell’amministrazione comunale di Mondragone“.