CAPODRISE – «Massima solidarietà e vicinanza a tutta la comunità parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo e a padre Giuseppe Di Bernardo per il raid incendiario che si è verificato nella serata dell’altro ieri, che ha provocato danni al portone principale della chiesa. Condanniamo fortemente episodi di tale gravità che destabilizzano la serenità di tutta la popolazione. Per fortuna non sembrano esserci grossi danni al portone della chiesa, ma quanto successo resta un atto gravissimo. Confidiamo in una fattivo e celere operato da parte delle forze dell’ordine che, come in tanti altri casi, hanno dimostrato di essere zelanti». Queste le parole di Nicola Belardo, candidato sindaco di ‘Capodrise di tutti’, dopo il raid incendiario che si è verificato in via Giannini all’esterno della Chiesa di Sant’Andrea Apostolo.
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