MONDRAGONE – I sottoscritti Consiglieri comunali Bertolino Valerio, Marquez Pasquale, Pagliaro Alessandro, Pagliaro Antonio e Schiappa Giovanni, con il presente atto – ai sensi dell’art. 29 dello Statuto comunale; PREMESSO che è diritto/dovere degli amministratori comunali esercitare il proprio ruolo e la propria funzione nell’ambito delle prerogative conferitegli dalla legge; che quanto recentemente accaduto presso il Comando della Polizia locale e posto in essere dal suo Comandante ha certamente fatto perdere credibilità al Corpo, rispetto nei confronti degli Agenti ed ha rovinato in termini mediatici l’immagine della Città; TANTO PREMESSO Si interroga il Sindaco, la Giunta ed il Presidente del Consiglio comunale,con l’ausilio del Segretario generale e del Capo Area tecnica affinché chiariscano, nel merito delle vicende, ai sottoscritti firmatari: 1) se l’Amministrazione comunale ha assolto a tutti gli adempimenti di comunicazione a tutti gli organi competenti, compresa la Procura della Repubblica, circa l’abuso edilizio accertato ed in atti pubblici conclamato; 2) con quali risorse economiche sono stati affrontate le modifiche ai locali del Comando nonché l’arredo degli stessi, così come formalmente riscontrato dal Capo dell’Area tecnica dell’Ente, con esibizione di fatture e scontrini di tali spese in ordine ad opere edili e forniture; 3) con quali risorse economiche sono stati sostenuti i costi di tutte le utenze utilizzate per l’uso improprio non autorizzato dei locali oggetto di ordinanza dirigenziale tecnica, con dimostrazione di giustificativi e ricevute di tali interventi tecnici e servizi; 4) a che punto si trova il procedimento disciplinare obbligatorio a carico del comandante della Polizia locale responsabile dell’abuso edilizio; 5) a norma di specifica regolamentazione comunale e del corpo di Polizia locale, con formale istituzione, esiste un armeria e/o è esistita in passato; 6) negli ultimi 40 anni chi custodiva le armi che oggi si ritiene di dover sorvegliare, ed in che modo; 7) come è possibile che il Comandante della Polizia locale spenda oltre 3.500,00 euro per finanziare una pagina sul social network denominato Facebook e neppure un euro per il ricambio dell’abbigliamento della Polizia locale, i cui agenti non ricevono neppure un indumento ormai da anni; 8) sulla base di quale normativa e di quale competenza tecnica, non surrogabile con più incarichi conferiti all’esterno riguardo alla progettazione e/o alla direzione dei lavori, si è provveduto al rifacimento di numerose strade del Comune di Mondragone con l’assunzione di atti a firma del Comandante della Polizia locale, responsabile di un’area chiaramente incompetente in termini tecnici; 9) se i dissuasori di velocità, cosiddetti dossi, installati sulle strade cittadine – ad eccezione di quelli della S.S. Domitiana – risultano essere a norma per la sicurezza stradale, esonerando l’ente comunale da qualsivoglia responsabiltà in ordine ad eventuali sinistri d pedoni e veicoli.
Ringraziando anticipatamente, Si richiede di iscrivere all’o.d.g. della prima seduta utile di Consiglio comunale, la cui data di convocazione sarà individuata, concordata e fissata in sede di Conferenza dei Capigruppo che si terrà in data odierna alle ore 19.00.
Pur non esonerando i destinatari di consegnarne una risposta scritta ai firmatari, con la presente, Si fa espressa riserva di interessare all’Ill.mo sig. Prefetto di Caserta, al sig. Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, al sig. Procuratore della Corte dei Conti e al sig. Presidente dell’Autorità Nazionale Anticorruzione riguardo alle risultanze della presente richiesta di sindacato ispettivo.
Distinti saluti.
F.to Pasquale Marquez, Valerio Bertolino, Alessandro Pagliaro, Antonio Pagliaro e Giovanni Schiappa
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