CARINOLA – Verso il voto delle comunali: i candidati rispondono alle domande sui progetti per il territorio comunale

 
CARINOLA. Manca poco più di una settimana e poi si andrà alle urne. I candidati sindaco Giuseppina Di Biasio e Ugo De Crescenzo in questi giorni stanno mettendo in evidenza quali potranno essere le problematiche da affrontare nel prossimo quinquennio. Chiunque vincerà avrà l’onere di dare alla cittadinanza il massimo impegno per migliorare i servizi. E questo lo si potrà fare con ogni probabilità anche con i fondi che arriveranno dalla comunità Europea, quelli per intenderci del cosiddetto Pnrr. E allora cosa intendono fare al riguardo gli aspiranti sindaco? I temi in oggetto sono stati trattati anche su altri organi di informazione della carta stampata.
Ecco cosa ha risposto sul tema Giuseppina Di Biasio che fa parte della lista “Carinola Futura”:  “La nostra prima azione amministrativa punterà proprio al raggiungimento di questo importante obiettivo attraverso la formazione di un gruppo di professionisti che a titolo gratuito avrà come unico scopo la creazione di progetti importanti e concreti che, una volta finanziati, cambieranno nella forma e nella sostanza l’intero territorio di Carinola. Il nostro obiettivo è creare in tempi molto rapidi i presupposti di sostenibilità finanziaria idonei a sfruttare al meglio le potenzialità turistiche, agricole e quelle del settore industriale ed artigianale del nostro territorio. “.
Sul fronte opposto Ugo De Crescenzo, capolista di “Carinola Riparte”  interpellato sullo stesso tema ha affermato:  “Carinola ha un’occasione che non può permettersi di perdere. Sarà nostro dovere intercettare i fondi che arriveranno, per cui la nostra lista ha già previsto delle figure professionali che lavoreranno su questo aspetto. Si tratta di professionisti che si occupano di recuperare fondi strutturali, fondi per quanto riguardo l’agricoltura. Grazie ai finanziamenti, l’obiettivo è far ripartire un’economia che è allo sbando, provando a garantire uno sviluppo agricolo, perché Carinola è una città prevalentemente agricola, e di tutti quegli altri settori che permettano di evitare lo spopolamento del territorio. E’ arrivato il tempo di installare dei cartelloni ai vari ingressi della città con le scritte “Carinola città del vino, città dell’olio, città della pesca”, perché i nostri prodotti sono conosciuti dappertutto e dobbiamo essere orgogliosi di tale motivo di vanto”. Sarà nostra cura porre altri quesiti ai candidati sindaco e metterli in primo piano attraverso queste pagine.