25 Novembre 2015 – SANTA MARIA CAPUA VETERE. Spostare l’attenzione dai problemi della maggioranza Di Muro per confondere gli ignari cittadini alla vigilia di imminenti elezioni comunali è un metodo vecchio ma ringrazio comunque l’amico Dino Capitelli per avermi dato, con le sue parole, la possibilità di ricordare all’opinione pubblica, alla maggioranza e a me stesso le proposte presentate attraverso la struttura dei club fortemente voluti dal Presidente Berlusconi. Volendo rappresentare una forza politica responsabile con il mio operato non devo né posso deludere nessuno perché parlo liberamente di politica e dell’amministrazione di questa Città. Oltre ad una dura attività di opposizione abbiamo inteso presentare varie proposte, alcune unitamente all’ex consigliere Capitelli, fino a quando lo stesso ha deciso si imboccare una diversa strada all’interno del partito e cioè nel momento in cui lo stesso non ha voluto denunciare la mancata trasparenza sulla spesa pubblica operata dei suoi colleghi di minoranza e maggioranza. Prima di rammentare le proposte è bene fare qualche passaggio che l’ex Capogruppo Dino Capitelli dimentica e cioè di aver firmato al suo ingresso in questo partito un documento in cui lo stesso si impegnava a determinate finalità. Il silenzio politico ed amministrativo del sig. Capitelli, proveniente da i “’Popolari di Italia Domani”, è testimoniato anche dalla stampa terza che all’indomani del suo ingresso evidenza come lo stesso “in due anni e mezzo non abbia mai fatto opposizione, due anni e mezzo senza mai partecipare, salvo qualche rara eccezione, alle riunioni della minoranza consiliare. Due anni e mezzo nelle stanze di Palazzo Lucarelli senza mai presentare al consiglio lavori nell’interesse della città. E nella prima occasione invece di parlare di contenuti politici e/o programmatici interviene nel vano tentativo di salvaguardare la sua figura”. Venendo alla spinta propulsiva del club e quindi alle proposte protocollate a Palazzo Lucarelli, visionabili sul sito www.simeonegiuseppe.it, abbiamo contribuito su vari temi ed in particolare:
Fondi Europei “Programma Jessica Campania”.
Abbiamo invitato i Sig.ri Capigruppo, affiancati dai responsabili di ogni singola forza politica a costituire un tavolo di concertazione per la formulazione e la definizione di un unico progetto teso a presentare interventi e manifestazioni di interesse per riqualificazione urbana e miglioramento della qualità della vita.
Servizi Sociali
La Proposta riguarda le modalità di assegnazione dei pacchi alimentari da sostituirsi con dei ticket, inviata, anche ai Sig.ri Capigruppo, e con la finalità di costituire, anche con i Dirigenti del Settore, un tavolo di concertazione per la formulazione e la ricezione di ulteriori idee. Ricordo che su questa proposta è stato espresso parere favorevole dai competenti uffici comunali.
Servizi Sociali
Con questa proposta abbiamo richiesto l’aumento della dotazione finanziaria a supporto del progetto “Programma Lotta alla Povertà” e pertanto la previsione in Bilancio di una spesa netta di € 100.000,00 annui
Polizia Municipale
La proposta riguardava l’organizzazione di un tavolo di confronto con le sigle sindacali della polizia municipale che in un documento denunciavano la mancanza di strumenti primari per le mansioni da svolgere (vestiario)
Servizio idrico Comunale – Trasparenza
Questa proposta riguardava le fatturazioni per il servizio idrico comunale emesse nei confronti dei cittadini/utenti e la trasparenza di documenti contabili approvati dai competenti organi comunali sul sito del Comune
Cultura
Con questa proposta abbiamo chiesto anche la valorizzazione di opere quali la tela di Giacinto DIANO “L’Assunzione di Maria in Cielo”, “La deposizione di Gesu’ dalla croce” di Francesco De MURA ed infine la statua dell’Assunta di Antonio Migliorini, tutte allocate nel nostro Duomo il quale già di per sé e’ un’opera monumentale piena di storia e di particolari degni di nota. In conclusione visto che l’ex capogruppo Capitelli ha gettato la spugna sull’attività di opposizione, gli consigliamo di chiedere lumi al Sindaco Di Muro del perché le proposte a favore della cittadinanza giacciono sui tavoli di Palazzo Lucarelli invece di inveire in maniera ingenua o furbamente suggerita dalla stessa maggioranza che ha salvato con le sue dimissioni, tramite Graziano e il PD.
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