Scherzi telefonici-truffa: App a pagamento per intimorire le vittime

30 Novembre 2015 – WEB. La notizia che stiamo per raccontare ci perviene dalla segnalazione di un nostro lettore, vittima di uno scherzo telefonico/truffa architettato con una delle tante App che possono essere installate, a pagamento, su qualsiasi smartphone. Il nostro lettore, una persona di quasi 70 anni, due sere fa, verso le ore 22.00, ha ricevuto una chiamata da un numero sconosciuto. Appena ha risposto al telefono, dall’altro lato della cornetta, c’era una voce femminile che parlava di un tamponamento per il quale lui, la vittima dello scherzo, avrebbe dovuto pagare una somma in danaro. Il monologo, lungo circa due minuti, è stato molto veloce. Non ha permesso al nostro segnalatore di replicare e si chiudeva con un: “Io la denuncio”. Non è stato facile, per l’uomo ultrasessantenne, capire che si trattasse di uno scherzo telefonico. Per lui un grande spavento, ed è riuscito a calmarsi solo quando ha poi telefonato ai figli per spiegare quanto accaduto. Dopo una serie di chiamate alla polizia postale, il figlio (peraltro agente della Guardia di Finanza), è riuscito a capire che si trattava di uno scherzo stupido, partito da una App a pagamento. Resta da chiarire come, l’autore della telefonata, sia riuscito ad avere il numero telefonico della vittima dello scherzo. Uno scherzo stupido, per l’appunto, che ha causato uno stato di agitazione nell’uomo ultrasessantenne che, per calmarsi, ha avuto bisogno di tempo. Vi invitiamo a non credere a telefonate di questo genere e a non cadere nella trappola di scherzi telefonici ben articolati. Sono molti i casi di telefonate che, somigliando ad uno scherzo, nascondono vere e proprie truffe. Non riusciamo a capire, infine, l’utilità di certe App che, oltre ad essere insignificanti, risultano essere anche a pagamento.