Consiglio comunale Casapulla: stamattina in aula

30 Novembre 2015 – Casapulla. Riceviamo e pubblichiamo: “Questa mattina, presso la sala consiliare ‘Vescovo Michele Natale’ di Casapulla, diretta dal presidente Francesco Sorbo, c’è stata una seduta del consiglio comunale. Discussa ed approvata la variazione di assestamento al bilancio di previsione dell’anno 2015. Il secondo punto inserito nell’ordine del giorno, riguardante il riconoscimento dei debiti fuori bilancio e regolarizzazione contabile a seguito dei pignoramenti presso la tesoreria comunale, è stato rinviato perché non sono stati predisposti in tempo utile gli atti necessari agli adempimenti da parte degli uffici comunali. Successivamente, il sindaco Michele Sarogni ha illustrato lo schema di convenzione della Centrale Unica di Committenza, che sarà istituita insieme ai Comuni di Curti e San Tammaro (ente capofila). Con il provvedimento è stata data una risposta concreta a quanto previsto dall’articolo 33 comma 3Bis del decreto legislativo numero 163/2006, il quale dispone che i comuni non capoluogo di provincia procedono all’acquisizione di lavori, beni e servizi, costituendo un apposito accordo consortile tra gli enti stessi e avvalendosi dei competenti uffici. Infine, il consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Santa Santillo ha illustrato i contenuti di un’interpellanza presentata venerdì scorso, relativa al progetto ed ai lavori di ‘Realizzazione di strutture complementari allo sviluppo ed al potenziamento dell’area Pip’. Per fornire delucidazioni in merito, è intervenuto il responsabile dell’ufficio Tecnico comunale e responsabile unico del procedimento Carlo Antonio Piccirillo, il quale ha affermato: «Ho trasmesso l’interpellanza al tecnico progettista dei lavori, visto che non ero l’incaricato presso il Comune di Casapulla all’epoca dell’affidamento e dell’approvazione degli elaborati tecnici. Le fogne tutt’ora esistenti sono in cemento e tufo ed in alcuni tratti presentano delle occlusioni importanti, tale da determinare degli allagamenti. Il collettore che raccoglie l’acqua delle fogne di Casapulla e dei paesi limitrofi ha un diametro di un metro, quindi i nuovi tubi che saranno installati sulla Nazionale Appia non potranno essere di una misurazione maggiore. I lavori – ha concluso Piccirillo – devono terminare ed essere rendicontati entro il 31 dicembre del 2015. L’impresa è impegnata a rispettare tale scadenza; oltre il termine contrattuale saranno applicate le penali». A questo punto ha preso la parola il sindaco Michele Sarogni, il quale ha affermato: «Dagli eventi eccezionali ed imprevedibili, proprio in quanto tali, non ci si può proteggere. Non c’è nulla da temere una volta realizzate opere a regola d’arte e adottate tutte le misure necessarie per prevenire problemi in casi di calamità naturali».