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Il sindaco Di Iorio e il segretario pd Sessa Aurunca scrivono a Letta e Mauri

Il sindaco Di Iorio e il segretario pd Sessa scrivono a Letta e Mauri:
“inaccettabile e provocatoria la nomina di un componente della
minoranza nel coordinamento del partito democratico, se non sarà
rimossa provocherà una confusione nell’opinione pubblica tale da
abbattersi come un macigno sul risultato finale”.

Il sindaco di Sessa Aurunca, Lorenzo Di Iorio, ed il segretario della sezione
del Partito democratico, Francesco Sessa, scrivono al segretario
nazionale, Enrico Letta, ed al commissario provinciale, Matteo Mauri,
dopo aver appreso della nomina di Massimo Schiavone nel
coordinamento Pd per le elezioni del prossimo 25 settembre.
Di Iorio e Sessa scrivono in rappresentanza degli iscritti Pd e
dell’amministrazione comunale, ritenendo la designazione di un
consigliere di minoranza, candidatosi contro il centrosinistra alle scorse
amministrative ed ad oggi alla opposizione: “provocatoria e, quindi,
gravissima”.


“Una decisione che riteniamo assurda ed inaccettabile, contraria alla
nostra militanza coerente e quotidiana, nemica di ogni logica e del
rispetto dovuto al nostro territorio – scrivono sindaco e segretario nella
missiva ai due dirigenti del Pd – chi ha deciso in tal modo, dimostra di non
conoscere la storia del partito e soprattutto di voler ledere le regole e lo
statuto, oltre che la rappresentatività territoriale democraticamente
costruita tra la gente.

La cooptazione avvenuta quest’oggi se non sfiora la
consistenza della forza amministrativa e politica della nostra
amministrazione, manifesta un senso di isolamento e di visione allucinata
di chi cerca nomi e non contenuti, di chi dalla comoda poltrona del
capoluogo pensa di manovrare coscienze e dignità”. Di Iorio e Sessa
concludono lanciando un monito a Letta e Mauri: “la improvvida
decisione assunta dal coordinatore Carlo Marino, se non sarà rimossa
essa stessa provocherà una confusione nell’opinione pubblica tale da
abbattere come un macigno sul risultato finale”.