SI svolgerà a Falciano del Massico il convegno dal titolo “Il disagio sommerso dei padri separati, tra povertà, solitudine ed emarginazione”. Una tematica importante, di cui il Comune ai piedi del Monte Massico si pone come avanguardista, fra i primi in Italia a trattare il tema della discriminazione e della disuguaglianza con uno sguardo più ampio, quello che include, cioè, anche il disagio dei padri separati.
Avevamo accennato, proprio su queste pagine (LEGGI QUI), alla volontà del Comune di Falciano del Massico di voler dedicarsi a questo importante aspetto. Lo avevamo fatto con un articolo in cui riportavamo l’installazione di una “panchina blu” nella villa comunale del paese, proprio a voler introdurre la questione “biogenitorialità”. Ora, a distanza di poco tempo, un importante convegno è stato organizzato, con la partecipazione oltre che di tutta l’Amministrazione Comunale Falciano Bene Comune, dell’Associazione DifferenteMente APS.
Il convegno si svolgerà presso la Sala Consiliare, alle ore 16.00 di giovedì 23 febbraio. Molti gli interventi in programma, fra questi molti componenti dell’Associazione Avv.ta Francesca Della Ratta; Avv. Giovanni Grauso; Avv.ta Fiorentina Orefice; Dott.ssa Simona Russo ad approfondire il tema, con i saluti del sindaco Ing. Giovanni Erasmo Fava e dell’Assessore alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Antonietta Rucco, con la Dottoressa Balestrieri a moderare.
“Lo avevamo annunciato e continuiamo a muoverci in questo senso. Il tema della discriminazione e della disuguaglianza va affrontato con costanza e determinazione. Ancor più, risulta importante valutarne tutti gli aspetti ed approfondirlo a trecentosessanta gradi. E’ il caso dei padri separati che spesso si trovano a vivere in condizioni di vero disagio. Questo convegno servirà ad aggiungere un ulteriore tassello e ad approfondire una tematica che non abbiamo certamente intenzione di mollare. Questo, insieme a molti altri aspetti che rientrano nel contesto sociale, sono e continueranno ad essere aspetti da affrontare alla base della nostra politica, volta al Bene Comune”. Queste le dichiarazioni del sindaco Ing. Giovanni Erasmo Fava.
A quelle del primo cittadino si affiancano quelle dell’Assessora Antonietta Rucco: “Dal primo momento del nostro insediamento ci siamo prefissati di dare ascolto e sostegno alle fasce più fragili del tessuto sociale cittadino. Mai abbiamo pensato che il dolore e la difficoltà fosse ad appannaggio dell’uno o dell’altro, che ci fossero cittadini meritevoli di vicinanza ed altri no. Siamo convinti che il dolore non ha genere, colore, credo religioso. Il dolore è dolore e la solitudine nell’affrontarlo è comune a tutti. La nostra battaglia accanto alle donne maltrattate e discriminate è nota a tutti. Ora affrontiamo una tematica ancora misconosciuta ed altrettanto spinosa, benché le cronache riportino uomini sull’orlo del baratro profondissimo, a cui viene negato il diritto di essere uomini e padri. Abbracciamo questa tematica con l’aiuto dell’Associazione DifferenteMente APS che sta svolgendo sul territorio una grande opera di sensibilizzazione. Un grazie all’Avvocato Francesca Della Ratta; Avv. Giovanni Grauso; Avv.ta Fiorentina Orefice; Dott.ssa Simona Russo che hanno voluto condividere con noi questo progetto e sono orgogliosa di comunicare che siamo il secondo Comune nell’intero territorio ad aver aderito con entusiasmo all’iniziativa. La nostra vocazione è la politica sociale, la buona politica”.
Di seguito la locandina ufficiale dell’evento.
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