Rapporto fra giovani e fede, grazie all’organizzazione dell’I.S. A. Nifo di Sessa Aurunca due giorni dedicati agli approfondimenti e alla cultura attraverso un concorso fotografico, manifestazione preceduta da un convegno in cui era presente, fra gli altri, Don Roberto Palazzo.
Il 28 maggio 2024, presso la Biblioteca Luigi Izzo del Liceo Classico A. Nifo di Sessa Aurunca, si è svolto il debate dal titolo “La fede può esser ancora una priorità per i giovani?”. Ospiti e giudici della serata la prof.ssa Rita Bianchi, già professore ordinario di Sociologia Generale presso l’Università Sacro Cuore di Milano, e la prof.ssa Paola Bignardi, Pedagogista e pubblicista già presidente nazionale dell’azione Cattolica e coordinatrice dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo.
Il debate si è svolto con la partecipazione di due squadre, una contro e una a favore della mozione proposta, ossia “Per i giovani di oggi è ancora importante la fede?” Ogni gruppo era rappresentato da tre oratrici protagonisti del dibattito alimentato da diverse argomentazioni, in particolare la squadra pro costituita da tre studentesse della VB del Liceo Classico, mentre la squadra contro da tre studentesse della VA sempre del Liceo Classico, il tutto alla presenza di un alunno della IB con l’importante funzione di cronometrista, colui che coordina i tempi del dibattito calcolando i tempi delle domande e degli interventi. Grande l’apprezzamento delle Docenti che hanno seguito l’attività in qualità di giudici del debate. Entrambe hanno sottolineato la bravura delle oratrici e la validità delle argomentazioni perché sostenute con significativi riferimenti filosofici e letterari, tanto da non voler decretare alla fine un unico vincitore, riconoscendo validi tutti gli interventi. Le giudici hanno, infine, consigliato alle oratrici la lettura di un libro per un ulteriore approfondimento sultema, che lo stesso dirigente Scolastico, prof Giovan Battista Abbate, acquisterà per le sei studentesse.
Si è svolta, poi, nella mattinata del giorno 31 maggio, presso il cinema Corso/Seccareccia di Sessa Aurunca, la premiazione del concorso fotografico “Scatto d’Arte 2024- La fede uno sguardo sull’interiorità”. La manifestazione è stata organizzata dall’I.S. “A.Nifo” e dall’Associazione Amici dell’Università Cattolica. Dopo i saluti del Dirigente Scolastico, professore Giovanni Battista Abbate, si sono alternati diversi interventi sul tema, in particolare sul rapporto attuale tra i giovani e la fede. Ad aprire i lavori la professoressa Lucia Galdieri che ha spiegato gli intenti e le motivazioni che hanno dato vita al concorso, partendo dalla domanda “penso, dunque credo?”, come elemento fondamentale di una ricerca di un intimo sentire nelle nuove generazioni. La fotografia, protagonista dell’evento, è stata posta al centro con la funzione di catalizzatore della spiritualità creativa dei giovani.
All’intervento del Dirigente Scolastico Abbate, che ha voluto stigmatizzare l’esistenza di una fede spirituale nei giovani, lontana, però, dalla piena fiducia nel clero (come riportato da un recente sondaggio nazionale), ha risposto Don Roberto Palazzo. Il sacerdote della comunità ecclesiale di Cascano, infatti, ha citato le parole del Pontefice quando Bergoglio ha chiesto al clero di cambiare per essere più aperto alle nuove istanze dei credenti, soprattutto quelli più giovani. “La chiesa deve essere nave in mare aperto, lasciandosi trasportare dalla bellezza delle onde”, queste le parole di papa Francesco riportate da Don Palazzo per richiamare la Chiesa a una sempre più vasta apertura verso i giovani. A chiudere gli interventi il professore Giorgio Agnisola, critico d’Arte e professore emerito di Arte sacra e beni culturali presso l’Istituto Teologico Salernitano. Sottolineando il bisogno dell’oltre presente tra i giovani, Agnisola ha sottolineato l’importanza degli oratori quali spazidi socializzazione e di formazione per i ragazzi, ma anche come luoghi di fede in cui crescere rafforzati da saldi valori. A sua volta, ha evidenziato la funzionalità dell’arte con cui si dà forma al mistero del mondo interiore e delle emozioni, un filo sottile che lega l’invisibile al visibile.
Si è passati poi al momento più atteso con la premiazione degli studenti. Al terzo posto si sono classificati ex aequo Antonia Visiello del Liceo Artistico Statale “G. De Chirico” di Napoli e Antonio Paolo del Liceo Artistico “A. Nifo” di Sessa Aurunca (CE); al secondo posto la studentessa Gaia Imperatore del Liceo Statale “Don Lorenzo Milani” di Napoli; primo posto a Francesca Marino del Liceo Classico “A. Nifo” di Sessa Aurunca (CE).
La commissione, da composta da AntonioManno, Antonio Pascarella e dal preside Abbate, ha voluto mettere in evidenza la bellezza dei numerosi scatti che, come precisato dalla professoressa Galdieri, saranno successivamente raccolti e pubblicati in catalogo.
Ad allietare l’evento, le magiche performance degli studenti del Liceo Musicale del Convitto Nazionale A. Nifo di Sessa Aurunca (CE).
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