Di Maria Assunta Cavallo – Si terranno oggi pomeriggio alle 15:45 nella chiesa di San Michele Arcangelo, i funerali del 50 enne Luigi Cennami, l’uomo che nella serata di martedi 11 giugno, dopo una discussione, è stato ucciso con un colpo di pistola alla gola, dal fratello Antonio, 54 anni.
Una tragedia che ha sconvolto l’intera comunità mondragonese e che ha distrutto la vita di due famiglie.
Quanti conoscevano Luigi lo ricordano come un uomo discreto, gentile e grande lavoratore, che di certo non meritava quanto gli è successo.
In certe circostanze, di fronte ad eventi drammatici come questi, specie quando ad occuparsi dell’accaduto subentrano agli organi competenti, il silenzio ad un certo punto, dovrebbe farla da padrone.
Non tutti spesso si rendono conto, di quanto dolore debbano sopportare i familiari di chi perde la vita in un modo improvviso e violento come accaduto a Luigi che non abbraccera’ mai più i suoi tre figli, sua moglie e sua madre.
E parliamo anche del dolore di questa madre che oggi pomeriggio si ritrova a dover seppellire un figlio, morto per mano di un’ altro figlio. Una condizione davvero atroce, che nessuno puo’ mai comprendere, seppur sforzandosi.
Un dramma nel dramma, che obbliga tutti al silenzio ed invita invece alla preghiera. Per l’occasione, porgiamo alla famiglia di Luigi le nostre più sentite condoglianze.
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