L’EDITORIALE – Verso la nuova stagione calcistica del Napoli: presentato l’allenatore Antonio Conte

(Editoriale a cura di Lello Santoro) L’avevo detto nel precedente editoriale, farò qualche altra considerazione sul Napoli dopo la presentazione di Antonio Conte.

Come da programma l’evento si è tenuto nel suggestivo e bellissimo scenario di Palazzo Reale nel capoluogo partenopeo. Una giornata di sole che non ha fermato la voglia dei tifosi azzurri di far sentire sul posto il loro immenso amore sportivo per la squadra del cuore.

Ed Antonio Conte nel suo intervento ha acceso nell’animo di noi tifosi una speranza per fare qualcosa di importante nel più breve tempo possibile. Riscattare la brutta stagione calcistica appena conclusa è certamente la prima cosa da fare. Come? Il motto del nuovo trainer partenopeo è chiaro: “faticando”.

Più chiaro di così non si può. È piaciuto a tutti il suo stile ed il modo con cui ha parlato e già si sente in debito di riconoscenza nei confronti della tifoseria. Se Conte riuscirà a trasmettere il suo entusiasmo alla squadra e soprattutto la grinta con la quale ha sempre affrontato gli avversari anche da calciatore, allora torneremo a divertirci.

Il nuovo condottiero azzurro ha messo dei paletti ben saldi a terra su chi farà parte della rosa. Non si toccano né il capitano e ne Kvara.

A questi si aggiungono anche Lobodka e Anguissa. Un punto di partenza fondamentale è il ruolo che il presidente Aurelio De Laurentiis intende avere in questo rinnovato contesto tecnico. Se i propositi di Adl sono quelli visti in conferenza allora è assai probabile che tutto andrà nel miglior modo possibile. Io lo spero.

Adl dovrà mantenere le distanze dalle decisioni tecniche, così come da accordi con Conte. SI rassegnino i maligni (calcisticamente parlando), li invito a pensare alle loro squadre del cuore come tifosi d’albo d’oro, perché solo questo posso essere. Attendiamo con entusiasmo e speranza l’inizio del ritiro precampionato previsto per il prossimo 11 luglio. Appuntamento al prossimo editoriale e ribadisco sempre il mio dogma sportivo: “Forza Napoli Sempre”.

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