MONDRAGONE – Servizi igienici pubblici sul lungomare: Carabinieri e Municipale con gli occhi aperti per evitare utilizzo improprio

Di Maria Assunta Cavallo– Tantissime segnalazioni sono giunte in merito ad una situazione sul lungomare “Camillo Federico”. Di fronte alla “Casa del mare” ed a pochi passi dalla caserma della Capitaneria di porto, sono stati installati dei servizi igieni pubblici su di un tratto di spiaggia libera, in prossimità della passerella per disabili.

Una iniziativa lodevole dell’ Amministrazione Comunale, se nn fosse per l’uso improprio che dall’inizio del mese di luglio, una famiglia ne sta facendo.

Accade che chi si trova a dover utilizzare i servizi igienici, il più delle volte sarebbe costretto a pagare a questi soggetti, dai 50 centesimi ad un euro e diventa inoltre difficile anche l’utilizzo della fontanella a ridosso del marciapiede da loro “monopolizzato”, soprattutto a fine giornata quando iniziano a radersi, a lavare i piatti e a docciarsi.

Nella tarda mattinata di sabato 10 agosto, ci siamo recati sul posto per verificare la reale situazione, ed in effetti, durante una diretta fb, siamo riusciti ad avvicinare qualche vacanziere che ha raccontato ciò che accade ogni giorno su quel tratto di spiaggia.

Una vicenda che sta creando non poco scompiglio nella comunità mondragonese che chiede a gran voce l’intervento deciso a fronte anche di diversi interventi eseguiti in questi giorni dai carabinieri e dalla polizia municipale su segnalazione dei cittadini.

Ieri, domenica 11 agosto, ennesimo intervento di una pattuglia della Municipale alla vista di un uomo seduto su di una sdraio nell’area servizi igienici fatto poi allontanare. Un intervento utile ma purtroppo non risolutivo visto che puntualmente poi questi individui ritornano li.