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(Editoriale a cura di Lello Santoro) Un Napoli distratto, quello delle ultime tre partite. Infortuni a parte, penso che i due punti persi a Roma contro i giallorossi potrebbero costarci molto caro (è mia opinione personale che quelli ottenuti contro Udinese e Lazio siano invece punti guadagnati visto come hanno giocato gli avversari)qualora non riuscissimo a tornare alla vittoria contro gli avversari di domenica ad ora di pranzo.
Il lunch match della giornata numero 26 ci vede impegnati su un campo ostico contro i Lariani neo promossi e seriamente competivi per una salvezza senza patemi.
Gli ostacoli sono anche dovuti agli infortuni di calciatori tutti sulla fascia sinistra dell’impianto tecnico tattico.
I due punti di vantaggio sulla nostra immediata inseguitrice ci mette nelle condizioni di poter arrivare allo scontro diretto di inizio marzo con l’obbligo di non poter perdere più punti così come capitato nelle ultime tre gare.
Come detto dinanzi il mio rammarico è aver gettato alle ortiche due punti in più sul campo della Roma. Ma ormai è passato e bisogna guardare avanti.
Domenica si deve tornare a fare risultato pieno. Vedremo Mister Conte se potrà recuperare qualche pezzo della sua scacchiera tattica.
PS. Si continua da più parti dell’area mediatica settentrionale ad adulare Conte al fine dì tenerselo buono nel caso (assai improbabile per i prossimi tre anni) il trainer Salentino non condovida all’improvviso il progetto con i colori azzurri partenopei siglato nell’estate scorsa. Si continua però a denigrare territorialmente Napoli. Una vergogna oscena.
Chiudo con l’imprescindibile dogma sportivo..
Forza Napoli sempre al di là del risultato.
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