Ritardi e disagi: condizioni irrispettose per i pendolari presso la stazione Falciano-Mondragone

A causa di un problema nel tratto Sessa Aurunca-Falciano le cui cause sono in corso di accertamento, centinaia di cittadini hanno avuto per l’ennesima mattinata gravi disagi presso la stazione di Falciano-Mondragone.

Numerosi treni cancellati ed ampi ritardi in entrambe le direzioni, come la foto mostra.

Ci duole tuttavia riportare le indecorose condizioni presso la stazione locale, nonostante le migliorie recenti, infatti, circa 500 persone giunte in poche ore hanno dovuto fronteggiare: La mancanza di bagni aperti e fruibili; la mancanza di una sala d’attesa adeguata (le persone sono state costrette a sedersi sulle macchinette dei biglietti al suolo, ricordiamo, dopo i fatti incresciosi di questa settimana commessi da ignoti), la mancanza di una panchina per le persone più anziane, e porte guaste, tutto questo nel mentre nel piazzale dinanzi sono in corso i lavori di rifacimento della piazzetta costringendo tutti ad attraversare un piccolo corridoio tra le transenne, e i numerosi ingorghi che quotidianamente si creano poco prima del cantiere a causa della mancanza di uno spazio dedicato a tutti gli autobus che giungono dalle cittadine limitrofe, spazio auspicabile in considerazione della durata di molti mesi dei lavori antistanti la stazione.

Stamani in molti hanno discusso sull’eventualità di interpellare le Ferrovie dello Stato e gli organi competenti locali e nazionali per porre rimedio, nella speranza che tale incresciosa situazione non diventi l’ennesima passerella politica ma trovi invece chi facendo il proprio lavoro contribuisca a risolvere queste criticità. (Scritto e foto a cura di Giuseppe Capotosto)

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