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Ambrosca a De Luca: il “modello Cancello ed Arnone” per le stalle e più controlli per garantire che la mozzarella di bufala campana venga prodotta con latte dell’area dei Mazzoni
Ancora una volta Cancello ed Arnone centrale nella questione bufala: non è un caso che Copagri abbia scelto il Comune dei Mazzoni per la sua iniziativa.
Così come non è casuale la scelta del luogo, la nuova sala multimediale Civitas che ha accolto tra gli altri il presidente Copagri Salvatore Ciardiello, il governatore della Campania Vincenzo De Luca che sono stati ricevuti dal padrone di casa, il sindaco di Cancello ed Arnone Raffaele Ambrosca il quale ha lanciato messaggi chiari soprattutto all’indirizzo del numero uno di Palazzo Santa Lucia.
«Prima del convegno il presidente De Luca ha inaugurato nel nostro Comune una stalla moderna, tecnologicamente avanzata, digitalizzata nel nostro comune – ha spiegato Ambrosca – sarebbe riduttivo pensare che un personaggio del calibro del Presidente vada ad inaugurare una semplice stalla… De Luca ha inaugurato un modello, che possiamo tranquillamente definire come ‘modello Cancello ed Arnone’ al quale tutti dobbiamo guardare per lo sviluppo futuro dei nostri allevamenti».
Ambrosca ha poi ribadito la necessità di controlli seri e serrati sul latte.
«La mozzarella di bufala campana deve essere prodotto con latte delle nostre zone – ha detto senza mezzi termini – solo così riusciremo ad impedire il crollo del prezzo del latte. Per farlo è indispensabile che il mercato non venga drogato con latte che arrivi da fuori regione o, addirittura dall’estero».
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