
Giudici di pace, Santangelo: al lavoro per trovare soluzioni per la riapertura di Aversa. Maddaloni verso la normalità: dopo la Fulgeri arriveranno altri giudici. Gli uffici nei locali dei Cappuccini dopo la ristrutturazione
«Gli uffici del giudice di pace rappresentano dei presidi di legalità che vanno preservati dotandoli di personale adeguato e delle strumentazioni necessarie in modo da permettere ad avvocati e giudici di poter svolgere nella maniera più corretta possibile il proprio lavoro.
La decisione di chiudere a tempo indeterminato l’ufficio di Aversa rappresenta una scelta scellerata e non ponderata che penalizza un territorio importante ancorché i professionisti che vi operano. Per tamponare la carenza di personale esistono tante forme, come ben ha evidenziato il presidente di Italia Viva, l’avvocato Luigia Martino, anche quella di attingere a graduatorie di concorsi pubblici già pubblicate.
Mi attiverò in tutte le sedi per favorire iniziative che possano consentire la riapertura del giudice di pace di Aversa. Fortunatamente ci sono anche degli uffici di giudici di pace che hanno superato la fase critica. E’ il caso di Maddaloni, dove, si è quasi tornati alla normalità con la nomina del giudice di pace Maria Gaetana Fulgeri da parte della presidente del tribunale di Santa Maria dott.ssa Casella che presto invierà anche altri professionisti.
Decisivo per questo cambio di passo il lavoro degli avvocati maddalonesi e del Consiglio dell’Ordine degli avvocati dove proprio Maddaloni è ben rappresentata dagli avvocati Giovanni Ianniello e Antonio Spallieri. L’altra bella notizia è che, molto presto, una volta completata la ristrutturazione, gli uffici del giudice di pace saranno allocati nel Convento dei Cappuccini». A dichiararlo è Vincenzo Santangelo, consigliere regionale del gruppo Italia Viva al consiglio regionale della Campania.
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