9 Marzo 2016 – MONDRAGONE. L’ex Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione ha inteso intervenire in merito alle sconcertanti dichiarazioni del Vicesindaco Zoccola e dell’Assessore all’Urbanistica Antonio Pagliaro contro l’Associazione Cittadinanza Attiva in merito alla questione del Cavalcavia.
“Siamo indignati, i giovani di Cittadinanza Attiva, come tante altre Associazioni presenti a Mondragone, meritano rispetto e ringraziamenti per il loro impegno concreto e gratuito a favore della Città di Mondragone, senza perseguire nessun fine di carattere personale strumentale o politico. Troviamo sconcertanti le dichiarazioni rilasciate dal Vicesindaco Zoccola, già Assessore alla Legalità e all’Ambiente e quelle del suo collega di giunta, delegato all’urbanistica, Antonio Pagliaro, i quali hanno letteralmente offeso, in maniera volgare e con fare squadrista, l’Associazione Cittadinanza Attiva in merito alla questione del Cavalcavia.
Le Istituzioni devono rispettare tutte le associazioni soprattutto quelle oneste e che hanno addirittura scelto con coraggio e coerenza di non prendere nessun patrocinio o beneficio alcuno.
Chi non è con Noi è contro di Noi, se più di un libero cittadino si ribella diventa un pericolo per chi come Zoccola e Pagliaro non hanno né esperienza né militanza nella Politica, soprattutto quella pulita e coerente.
La loro azione si iscrive in quella mentalità arretrata, figlia dell’ignoranza becera e della cultura arrogante di prevaricazione camorrista presente ancora nel nostro maltratto Meridione.
Siamo di fronte a cittadini che hanno contribuito a recuperare, in maniera funzionale e culturale, un sottopassaggio, senza alcun patrocinio, dimostrando amore e passione per la città, senza alcun fine politico.
L’Associazione aveva fatto una proposta e come sempre impegnata alla promozione di una coscienza di diritti e doveri, cercando di fare della trasparenza e della partecipazione dei cittadini alla vita della Città un elemento che ha rappresentato elementi di crescita e lodevole vitalità.
Vergognatevi, dopo l’approdo, si corre il rischio di trovarci dinanzi all’ennesima opera incompiuta figura da quattro soldi. Zoccola, Pagliaro e Bertolino, oltre al Sindaco e alla “mangioranza” pensassero a governare e ad amministrare la città per questo mandato per poi andarsene a casa, non candidandosi più, hanno affossato una comunità con opere illegittime, lasciate incompiute e abbandonate al degrado (ristrutturazione palazzo Ducale, palazzetto dello sport, parco archeologico, bonifica discariche, piano spiaggia, insabbiamento lungomare, approdo dei pescatori, riqualificazione centro storico, strade dissestate, stato indecoroso del vecchio Cimitero etc.). Un’Amministrazione che ha abbandonato la città e i cittadini, ha trascurato gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria del territorio e delle strutture comunali.
Altre
FALCIANO – Addio a Raffaele Papa, già sindaco. Il primo cittadino Fava dispone il lutto cittadino: “Persona mite, equilibrata e perbene”
MONDRAGONE – Assise del 22 ottobre: approvate importanti delibere – LEGGI TUTTO
Femminicidio nel casertano, Santillo (M5S): mi chiedo fin dove possa spingersi la violenza dell’essere umano