25 Marzo 2016 – POLITICA. L’ NPSI sta per fare la sua scelta per la candidatura a sindaco delle elezioni amministrative. L’ex assessore provinciale Rosa Di Maio ha tutte le carte in regola per essere la designata a svolgere il ruolo di prima cittadina. Una svolta storica visto che per il comune caleno sarebbe questa la prima volta di un candidato sindaco in “Rosa”.
I presupposti dell’attuale capogruppo di maggioranza sono chiare: “Carinola ha bisogno di rinnovamento che non è legato all’età ma alle idee e soprattutto alla unione di intenti nel realizzarle. Ritengo che l’appartenenza ad un partito crei regole e maggiore stabilità nell’asse amministrativo. In primis va rispettato il volere del popolo dando la possibilità in pieno a chi il popolo ha scelto con i voti, nel potere amministrare”. Prevedibile quindi che nella concorrenza con il consigliere Antonio Russo alla fine prevalga la Di Maio che con ogni probabilità farà un discorso legato all’appartenenza di partito.
Ed in tal senso Russo partirebbe con “l’handicap” di non essere un tesserato NPSI. Sostanzialmente in stand –by la situazione del centro sinistra con Franco Di Biasio sempre in pole per guidare una coalizione allargata o in casi estremi una lista di partito, qualora non si trovasse una quadratura precisa di quelli che sono i programmi. Ed è di questo che si parla davvero poco. Bisogna quindi iniziare a parlare di cosa di vuole fare per risolvere le problematiche che attanagliano l’ente sempre più vicino al “default”. Altro schieramento probabile sarebbe quello guidato dall’ex vice sindaco Luigi Maria Verrengia in aperto contrasto politico con alcuni componenti del PD. La sorpresa potrebbe arrivare dal movimento cinque stelle che con Sisto Di Cresce alla guida potrebbe approfittare di queste indecisioni dei grandi partiti e far breccia nella cittadinanza con la vera politica di rinnovamento.
GI. Esse
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